Close Menu
Meridiana Notizie
    Facebook X (Twitter) Instagram
    News
    • Superenalotto, numeri e combinazione vincente 23 dicembre 2025
    • Turchia: “Persi contatti con jet capo di Stato maggiore libico poco dopo decollo”
    • Stadio Roma, consegnato progetto di fattibilità. Gualtieri: “Passaggio decisivo”
    • Cervia, si dimette il sindaco Missiroli: “Ribadisco mia estraneità”
    • Biathlon, morto a 27 anni il nazionale norvegese Bakken a causa di un malore
    • Scuola, Valditara: “La stiamo rivoluzionando, per rispondere alle sfide del futuro”
    • Garlasco, Lino Banfi e l’omicidio: “Per me è stata una donna”
    • Meloni ai suoi: “Avete lavorato bene, ora riposatevi”. Resta il ‘mistero’ sul regalo
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube RSS Tumblr LinkedIn
    Meridiana NotizieMeridiana Notizie
    VMT comunicazione S.R.L.S.
    • Cronaca
      • Segnalate dalla Redazione
        • Speciali Meridiana Notizie
      • Turismo
        • Viaggi ed escursioni
      • Ambiente
        • Agricoltura
        • Animali
        • Clima
        • Ecologia
      • Cultura
        • Arte
        • Cucina
        • Feste & Sagre
        • Libri
        • Scuola e Istruzione
      • Eventi
      • Innovazione & tecnologia
      • Lavoro
      • Pubblicità
    • Italia
    • Mondo
    • Economia
    • Politica
      • Città Metropolitana di Roma
      • Governo
      • Parlamento Europeo
      • Politica economica
      • Politica estera
      • Regione Lazio
      • Roma Capitale
    • Sanità
      • Benessere
      • Salute
      • Sociale
    • Sport
      • Calcio
        • A.S. Roma
        • S.S Lazio
      • Basket
      • volley
      • Motori
      • Tennis
    • Spettacolo
      • Cinema
      • Gossip
      • Moda & bellezza
      • Musica
      • Teatro
      • Tv
    • Territorio
      • Roma
      • Litorale
      • Castelli Romani
      • Provincia di Roma
      • Provincia di Frosinone
      • Provincia di Latina
      • Provincia di Rieti
      • Provincia di Viterbo
    Meridiana Notizie
    Home » Femminicidio? No grazie. La Violenza non ha sesso
    Cronaca

    Femminicidio? No grazie. La Violenza non ha sesso

    RedazioneBy Redazione6 Dicembre 2018Nessun commento2 Views
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn WhatsApp Reddit Tumblr Email
    Follow Us
    Google News Flipboard
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email Tumblr Telegram WhatsApp Copy Link

    (MeridianaNotizie) Roma, 6 dicembre 2018 – La violenza è un fenomeno complesso da analizzare, in quanto chi la agisce, che sia uomo o donna, lo fa generalmente entro le mura domestiche e ciò, dato il legame quasi sempre di natura intrafamiliare tra autore e vittima, determina il silenzio di quest’ultima e concorre ad accrescere il cosiddetto «numero oscuro» che pesa su ogni statistica fin dalle prime fasi di studio.

    Va rilevato come le inchieste, i sondaggi e le ricerche sono solite prendere in considerazione solo l’eventualità che la vittima della violenza sia una donna, e che l’autore del reato sia un uomo. Un informazione completamente distorta alla sua origine, che troppo spesso passa attraverso canali ufficiali determinando una sensibilizzazione  unidirezionale del fenomeno etichettato “di genere”, dimenticando l’assunto che la violenza è un costrutto ampio e complesso che non prevede distinzioni in ordine al sesso.

    La necessità di un distinguo che sottende maggior gravità se la vittima è una donna

    Fare violenza a una persona è orrendo sempre, a prescindere. In occasione della giornata contro la violenza sulle donne 2018 in televisione e nei giornali abbiamo assistito a numeri sparati a caso sui fenomeno.

    La nota agenzia stampa Ansa, per esempio, in un articolo uscito il 23 novembre 2018 dal titolo “Violenza sulle donne, la strage continua” pur riconoscendo che «i numeri del femminicidio non sono certi e variano di qualche unità», afferma che «oltre cento donne in Italia, ogni anno, vengono uccise da uomini» e che la media è «una vittima ogni tre giorni».

    Un copia e incolla che troppo spesso si ripete ogni anno a tal punto che anche gli stessi link di agenzia pur essendo aggiornati, rievocano articoli di anni passati (pubblicazione del 2018, link del 2016).

    Dati allarmanti, ma smentiti da dati ufficiali della Polizia di Stato

    Nella brochure “Questo non è amore” pubblicata a cura della Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza  viene analizzata nel dettaglio la composizione numerica dei casi di omicidio di donne. Le conclusioni sono le seguenti: «Esaminando i casi di omicidio volontario commessi in ambito familiare nell’anno in corso, verificando i contesti ambientali e le motivazioni addotte dal carnefice, si è arrivati a considerare propriamente come femminicidio, nell’accezione di cui si è fatto cenno, 32 casi sui 94 complessivi, escludendo, ad esempio, la vicenda in cui il marito uccide la moglie malata terminale per porre fine alla sua sofferenza o quella del figlio che uccide la madre per motivi meramente economici».

    Quindi i casi in Italia sono 32 dall’inizio del 2018 e non 120 come denunciano diverse realtà associative. Una rilevazione che, come riporta anche il quotidiano Il Fatto Quotidiano, ha dato fastidio a diversi movimenti femminili.

    Le statistiche internazionali dicono infatti che l’Italia è il paese dove le donne corrono il minor rischio di essere uccise

    Come riporta anche il Foglio in un articolo del 2017, l’Italia è il paese sviluppato dove le donne corrono il minor rischio di essere uccise. «Nel periodo 2004-2015 ci sono stati in Italia 0,51 omicidi volontari ogni 100 mila donne residenti, contro una media di 1,23 nei trentadue paesi europei e nordamericani per cui si dispone di dati Unodc. Le differenze sono ampie. I paesi della ex Urss e gli Usa sono quelli dove le donne sono più a rischio, con tassi quattro volte superiori rispetto all’Italia, mentre i più sicuri sono gli stati dell’Europa meridionale, con l’Italia al 32esimo e ultimo posto per tasso di omicidi».

    Altalenanti sono anche le differenze di genere negli omicidi. «In Svizzera, uomini e donne corrono lo stesso rischio di essere uccisi, all’Albania e al Kosovo, dove per ogni donna uccisa vengono ammazzati cinque uomini. L’Italia si colloca sulla media dei trentadue paesi, con 37 donne uccise ogni 100 uomini» riporta il noto quotidiano nazionale».

    Nel confronto fra i due quinquenni 2006-10 e 2011-15, in quasi tutti i paesi gli omicidi volontari di donne diminuiscono. Le uniche eccezioni sono la Norvegia, l’Albania e la Grecia. «In Italia il calo è del 5 per cento, contro il -14% della media dei trentadue paesi. Malgrado nel corso del decennio la diminuzione del tasso di omicidio di donne sia meno forte della media, l’Italia mantiene il primato del livello più basso di omicidi di donne anche nel quinquennio più recente».

    I dati Unodc permettono di individuare gli omicidi commessi dal partner o dall’ex-partner. «In dodici paesi, il dato è disponibile per alcuni fra gli anni compresi fra il 2004 e il 2015. Anche rispetto a questo indicatore, l’Italia è il paese che si colloca nella posizione migliore, con 0,23 donne uccise dal partner o dall’ex ogni 100 mila donne residenti, meno di metà rispetto alla media dei dodici paesi qui considerati».

    La violenza sugli uomini

    In Italia non esistono statistiche né grandi studi diffusi sul fenomeni, la violenza sessuale sugli uomini è inesistente – sorte, questa, toccata anche alla variante psicologica. Le uniche ricerche che vengono poste in essere in tema di violenza e maltrattamenti sono quelle redatte dall’ISTAT in cui, però, viene preso in considerazione esclusivamente la vittima di genere femminile, nella fascia d’età 16–70 anni. A sollevare il problema della totale assenza di informazioni in merito è stata un “Indagine conoscitiva sulla violenza verso il maschile”, condotta dal prof. Pasquale Giuseppe Macrì, esperto in medicina legale, assieme a un team di ricerca. Lo studio risale al 2012 e dimostra, attraverso dati alla mano, che non esistono infatti solo uomini violenti, bensì vi sono anche donne violente. L’indagine, regolarmente depositata presso il CNR, ha portato a risultati sorprendenti: il 77% degli intervistati ha dichiarato di aver subito almeno una volta violenza psicologica da parte di una donna e il 63%, rispondendo alle domande degli studiosi, ha ammesso di aver subito violenza fisica proprio da parte di un’esponente del gentil sesso. I numeri emersi dall’indagine dicono che 5 milioni di uomini sarebbero stati vittima di violenza fisica (almeno una volta nella vita), 3.8 milioni sarebbero stati vittima di violenza sessuale, poco più di 6 milioni vittime di violenza psicologica, 2.5 milioni di atti persecutori.

    A febbraio 2018, invece, con la pubblicazione ISTAT “Le molestie e i ricatti sessuali sul lavoro”, grazie a un’indagine effettuata nel 2015-2016 attraverso interviste telefoniche e faccia a faccia su un campione di 50.350 individui di 14 anni e oltre, si è riusciti a rilevare altre informazioni per analizzare il fenomeno delle molestie a sfondo sessuale subite da uomini e da donne. A confermare la scarsità di dati statistici sulla violenza contro gli uomini è la stessa Istat: «Per la prima volta, però, i quesiti sulle molestie hanno riguardato sia le donne sia gli uomini tra i 14 e i 65 anni rilevando le molestie verbali, l’esibizionismo, i pedinamenti, le telefonate oscene e le molestie fisiche sessuali per la prima volta sono rilevate le molestie a sfondo sessuale anche ai danni degli uomini: si stima che 3 milioni 754mila uomini le abbiano subite nel corso della loro vita (18,8%), 1 milione 274 mila negli ultimi tre anni (6,4%)».

    La violenza sui minori

    Un fenomeno che va affrontato è sicuramente la violenza sui minori. L’abuso fisico, l’abuso psicologico, la trascuratezza e la patologia delle cure, l’abuso sessuale sono sicuramente alcuni tipologie di maltrattamento infantile riconosciute. Una violenza che si ripercuote troppo spesso in ogni parte del mondo.

    Analizzando alcuni dati statistici emerge che In Italia, ogni anno, quasi mille bambini sono vittime di abusi sessuali: circa due al giorno. Ma nel 2016 si è registrato un vero record: sono stati 5.383 i minori vittima di violenza, non solo sessuale; si tratta di circa 15 bambini ogni giorno. In sei casi su dieci si tratta di bambine, nei restati 4 casi, quindi di bambini.  Un dato che segna un preoccupante +6% rispetto all’anno precedente.

    L’allarme sul fenomeno viene dagli ultimi dati Interforze del 2016, elaborati nel Dossier della campagna Indifesa di Terre des Hommes (6/a edizione), sulla condizione delle bambine e ragazze nel mondo, presentato il 10 ottobre 2017 alla presenza del presidente del Senato Pietro Grasso.

    La violenza domestica è causa della maggioranza dei reati contro i minori, secondo Terre des Homme: «Nel 2016 sono state ben 1.618 le vittime di maltrattamento in famiglia, per il 51% femmine, con un incremento del 12% rispetto all’anno precedente. Cresciuto del 23% il numero di vittime minori di abuso di mezzi di correzione o disciplina (266 nel 2016), ovvero di botte fino ad andare in ospedale e arrivare a denuncia». Pochi i segni meno nell’elenco dei reati. Le due fattispecie più in calo rispetto al 2015 «sono gli atti sessuali con minori di 14 anni (-11%), dove però le vittime sono ancora 366, per l’80% bambine, e la detenzione di materiale pornografico, che segna -12%, con 58 vittime, il 76% femmine». Colpisce anche il dato degli omicidi volontari consumati: più che raddoppiati in un anno (da 13 a 21 minori vittime) il 62% era una bambina o adolescente.

    A quanto pare, esiste un impressionante numero di bambini, a cominciare da neonati di pochi mesi, che subiscono esperienze di violenza, spesso causate proprio da chi dovrebbe prendersi cura di loro. A rivelarlo è il rapporto dell’UNICEF “A Familiar Face: Violence in the lives of children and adolescents” (Un volto familiare: la violenza nelle vite di bambini e adolescenti), presentato a novembre 2017, rivela le violenze che i bambini subiscono, in ogni momento della loro infanzia e in tutti i contesti. «I danni inflitti ai bambini, in tutto il mondo, sono davvero preoccupanti» commenta Cornelius Williams, Responsabile dei programmi per la Protezione dell’infanzia dell’UNICEF. «Dai neonati che vengono schiaffeggiati sul viso ai ragazzi e alle ragazze costretti a subire abusi sessuali, agli adolescenti assassinati nelle loro comunità – la violenza contro i bambini non risparmia nessuno e non conosce limiti.».

    A livello globale, tre quarti dei bambini tra i 2 e i 4 anni – circa 300milioni in tutto – subiscono in casa aggressioni psicologiche e/o fisiche da coloro che se ne dovrebbero prendere cura circa 60% dei bambini di un anno di età, nei 30 Stati per i quali sono disponibili tali statistiche, sono regolarmente vittime di un’educazione violenta: circa un quarto di essi viene abitualmente strattonato per punizione, e 1 su 10 viene schiaffeggiato o colpito sul volto, alla testa o sulle orecchie.

    Nel mondo, il 25% dei bambini sotto i 5 anni – 176 milioni in tutto – vive insieme a una madre vittima di un partner violento. Nel mondo, circa 15 milioni di ragazze tra i 15 e i 19 anni sono state costrette a rapporti sessuali o altri tipi di violenza di natura sessuale nel corso della loro vita solo l’1% delle adolescenti che hanno subito violenza sessuale ha dichiarato di aver chiesto l’aiuto di uno specialista nei 28 Stati in cui questi dati sono disponibili, mediamente il 90% delle adolescenti che hanno subito violenza sessuale ha dichiarato che a perpetrare il primo abuso era stata una persona che la vittima già conosceva. I dati raccolti in 6 paesi rilevano che amici, compagni di classe e partner sono tra coloro maggiormente indicati come autori di violenze sessuali su adolescenti maschi.

    A livello globale, ogni 7 minuti un adolescente viene ucciso a seguito di un atto di violenza. Negli Stati Uniti, i giovani neri (non ispanici) tra i 10 e i 19 anni hanno circa 19 volte più probabilità di finire uccisi rispetto a un coetaneo bianco. Se il tasso di omicidi tra gli adolescenti neri fosse esteso all’intera popolazione del paese, gli Stati Uniti risulterebbero fra i 10 Stati più pericolosi al mondo secondo i dati del 2015, il rischio di cadere vittima di un omicidio per un adolescente nero degli Stati Uniti è pari a quello che si corre di rimanere ucciso in un paese dilaniato da una violenza diffusa come il Sud Sudan.

    L’America Latina e i Caraibi sono le uniche regioni del mondo in cui il tasso di omicidi tra gli adolescenti è in aumento. È qui che nel 2015 è avvenuta circa la metà di tutti gli omicidi mondiali che hanno avuto come vittima un adolescente. Circa metà della popolazione in età scolare – 732 milioni in tutto – vive in paesi in cui le punizioni fisiche a scuola sono consentite o non sono totalmente proibite. Tre quarti delle sparatorie all’interno di edifici scolastici avvenute negli ultimi 25 anni si sono verificate negli Stati Uniti. Per quanto riguarda gli adolescenti (11–15 anni) che hanno riferito di aver compiuto atti di bullismo a scuola almeno una volta, l’Italia si colloca tra i 10 Stati con la percentuale più bassa. Anche per quanto riguarda la percentuale diferiscono di aver subito episodi di bullismo il nostro Paese si colloca nei posti più bassi della graduatoria.

    Dopo tutto questo excursus di dati statistici sulla violenza, risulta importante non abbassare la guardia e non rendere la violenza solo ed esclusivamente “di genere”.

    Celebrare solo ed esclusivamente la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne non basta se continuiamo a ignorare tutte le altre forme di violenza.

    L’augurio è quello di promuovere studi sul tema con adeguate contromisure istituzionali di contrasto al fenomeno, affinchè la tutela della vittima sia garantita indipendentemente dal sesso o dall’età di appartenenza.

    Una società civili che si rispetti dovrebbe prevenire e condannare la violenza a prescindere dal genere di autori e vittime.

     

    Massimiliano Gobbi

    dati donne femminicidio istat minori uomini violenza violenza di genere violenza sugli uomini violenza sui minori violenza sulle donne
    Follow on Google News Follow on Flipboard Follow on WhatsApp
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Telegram Email WhatsApp Copy Link
    Redazione
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    Related Posts

    Natale, Tiso(Accademia IC): “Ricordiamoci degli invisibili”

    23 Dicembre 2025

    Feltrin (Federlegnoarredo): “Risultato importante modifica e posticipo entrata in vigore Eudr”

    23 Dicembre 2025

    OnePlus Watch Lite, sfida a Apple con design sottile e super batteria

    23 Dicembre 2025
    Segnalate dalla Redazione
    Cronaca

    Natale, Tiso(Accademia IC): “Ricordiamoci degli invisibili”

    By marco23 Dicembre 20252 Cronaca 2 Mins Read

    “Il Natale è spesso raccontato come la stagione della luce, delle famiglie riunite, dei regali…

    Cultura, “Pasolini parla a se stesso”, premiato lo scrittore Michel Emi Maritato

    23 Dicembre 2025

    EUR SPA, GASBARRA: 1° GENNAIO CONCERTO DI CAPODANNO ALLA NUVOLA PER I 90 ANNI DI EUR. L’ORCHESTRA DI GERARDO DI LELLA CELEBRERÀ IL CINEMA ITALIANO

    23 Dicembre 2025

    Natale, Confeuro: “Agroalimentare protagonista a tavola: occhio a Italian Sounding”

    23 Dicembre 2025
    RSS VIDEO
    • L'arte di Jago all'aeroporto di Fiumicino con "Apparato circolatorio" 23 Dicembre 2025
      ROMA (ITALPRESS) - Sei cuori rossi in ceramica disposti in cerchio - una figura geometrica senza inizio né fine - e accompagnati da una videoproiezione che ne riproduce la pulsazione ritmica. È stata presentata all'aeroporto “Leonardo da Vinci” di Roma Fiumicino l’opera “Apparato Circolatorio" dell’artista Jago, tra gli scultori italiani più affermati sulla scena internazionale. […]
      pillole
    • Furti in abitazione nel Veronese, quattro arresti 23 Dicembre 2025
      VERONA (ITALPRESS) - La Polizia di Stato di Verona, coordinata dalla Procura della Repubblica, ha fermato quattro cittadini albanesi di età compresa tra i 25 e i 28 anni, ritenuti responsabili di numerosi furti in abitazione nel territorio veronese. L’indagine è scattata dopo il sensibile aumento dei colpi registrato tra novembre e dicembre. La banda […]
      pillole
    • Lazio, Nicolai "Manovra espansiva, opere importanti per i Comuni" 22 Dicembre 2025
      ROMA (ITALPRESS) - "Finalmente per il Lazio una manovra espansiva. Siamo partiti i primi due anni avendo tanti debiti alle spalle, ma oggi si comincia a vedere la luce. 480 milioni appostati per i comuni del Lazio, soprattutto per i piccoli centri fino a 5 mila abitanti, per fare opere importanti nei territori". Così il […]
      pillole
    • A ottobre stabile il mercato dell’auto usata 22 Dicembre 2025
      ROMA (ITALPRESS) - Dopo quattro mesi di crescita, frena il mercato dell'auto usata. Secondo i dati Unrae, a ottobre si registra una sostanziale stabilità, con 542 mila trasferimenti di proprietà, in linea con lo stesso mese dello scorso anno. Nei primi dieci mesi dell'anno il bilancio resta comunque positivo: oltre 4 milioni e 600mila passaggi […]
      pillole
    RSS Agenzia di Stampa Italpress – Top News
    • Maxi frode Iva nelle telecomunicazioni, imprenditore ai domiciliari a Roma
    • Case e riscaldamento: il 93% delle abitazioni ha un impianto, prevale l’autonomo
    • Ucraina, Zelensky “Importante che USA ottengano risposta dalla Russia”
    • Furti in abitazione nel veronese, fermata banda di 4 albanesi
    • La Supercoppa Italiana va al Napoli, battuto il Bologna 2-0
    • Manovra, Giorgetti “Dal Governo non austerità ma prudenza”
    • Casini “Sempre al centro dell’Aula, mai stato integralista”
    • Villa d’Este, una mostra celebra partenariato siti patrimonio Unesco Cina-Italia
    • Lazio, Aurigemma “Sulla manovra confronto costruttivo in Aula”
    • Milan-Como non si giocherà più a Perth
    Recenti

    Superenalotto, numeri e combinazione vincente 23 dicembre 2025

    23 Dicembre 2025

    Turchia: “Persi contatti con jet capo di Stato maggiore libico poco dopo decollo”

    23 Dicembre 2025

    Stadio Roma, consegnato progetto di fattibilità. Gualtieri: “Passaggio decisivo”

    23 Dicembre 2025

    Cervia, si dimette il sindaco Missiroli: “Ribadisco mia estraneità”

    23 Dicembre 2025
    Primo Piano

    Superenalotto, numeri e combinazione vincente 23 dicembre 2025

    By Fabrizio Gerolla23 Dicembre 20250 Primo Piano 2 Mins Read

    (Adnkronos) – Estratta la combinazione vincente del SuperEnalotto di oggi, martedì 23 dicembre 2025. Nessun…

    Turchia: “Persi contatti con jet capo di Stato maggiore libico poco dopo decollo”

    Stadio Roma, consegnato progetto di fattibilità. Gualtieri: “Passaggio decisivo”

    Cervia, si dimette il sindaco Missiroli: “Ribadisco mia estraneità”

    Lavoro

    Feltrin (Federlegnoarredo): “Risultato importante modifica e posticipo entrata in vigore Eudr”

    By Fabrizio Gerolla23 Dicembre 20250 Lavoro 1 Min Read
    Lavoro

    Capodanno: festa no stop a Cinecittà World, in 300 al lavoro per garantire divertimento

    By Fabrizio Gerolla23 Dicembre 20250 Lavoro 3 Mins Read
    Lavoro

    Terzo settore, giovani e co-programmazione: sempre più centrale ruolo in gestione beni confiscati

    By Fabrizio Gerolla22 Dicembre 20250 Lavoro 3 Mins Read
    Lavoro

    Occupazione, Paolo Capone, Leader UGL: “Bene politiche attive e incentivi, Manovra rafforza la crescita”

    By admin22 Dicembre 20254 Lavoro 2 Mins Read
    MERIDIANA NOTIZIE

    Meridiana Notizie è una Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Velletri aut. n.10 del 2001

    VMT COMUNICAZIONE SRLS
    Viale Cesare Pavese, 267  – 00144 Roma  P. IVA 16051351001
    Pec: [email protected]

    DIRETTORE
    Massimiliano Tommasi
    Mail: [email protected]

    LA REDAZIONE

    Proprietario e Direttore Responsabile: Massimiliano Tommasi
    Mail : [email protected]

    Direttore Editoriale: Cristina Pantaleoni

    Condirettore: Fabrizio Gerolla
    Mail: [email protected]

    Collaboratori: Massimiliano Gobbi, Massimo Catalucci, Raffaele Natalucci, Lucio Parlavecchio
    Mail: [email protected]

    seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • YouTube
    • LinkedIn
    © 2025 Meridiananotizie MDstudiowebagency.
    • Termini e condizioni
    • Cookie Policy (UE)
    • Privacy

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.