Forza Italia, consiglieri regionali chiedono azzeramento dei vertici: Capolei replica, Neocliti lo attacca

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(MeridianaNotizie) Roma, 24 gennaio 2019 – Ciacciarelli, Palozzi e Aurigemma, consiglieri regionali di Forza Italia scrivono una lettera al presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani chiedendo di azzerare i vertici regionali e provinciali del partito.

“Caro Antonio, il convegno che si è tenuto venerdì scorso, alla presenza delle categorie in rappresentanza del mondo del lavoro, sia a livello datoriale che sindacale, è riuscito a riportare Forza Italia al centro del dibattito politico. Come abbiamo avuto già modo di dirti, noi vogliamo che il nostro partito torni, soprattutto nel Lazio, ad essere il motore trainante del centrodestra all’interno del dibattito politico, dove i valori fondamentali di riferimento devono essere il dialogo, il confronto e la meritocrazia, cercando allo stesso tempo di valorizzare l’operato, le energie e le proposte dei tanti militanti e amministratori locali, che non possono essere soffocati da un partito regionale che negli ultimi anni non è mai riuscito nemmeno a riunirsi per la benché minima azione comune ed ha sempre abusato della propria rendita di posizione, che adesso però non è più sopportata né può più essere garantita. C’è bisogno, oggi più che mai, di avviare una nuova fase, in cui l’arroganza sia sostituita con la disponibilità all’ascolto e con il dialogo. Non possiamo più permetterei di non coinvolgere i nostri militanti o, peggio ancora, come avvenuto in consiglio regionale, dove abbiamo assistito ad atteggiamenti contrari alla linea e ai valori del nostro movimento, generando incomprensioni e creando malcontento e risentimento diffusi all’interno della nostra base. Dopo l’evento di venerdì, ci siamo resi conto che oltre ai nostri militanti, anche il mondo produttivo ci chiede un cambiamento, una disponibilità al confronto, con grande senso di responsabilità. Per questi motivi, ti chiediamo di procedere all’azzeramento dei vertici del coordinamento regionale e di quelli provinciali, al fine di portare avanti una vera azione di rinnovamento oramai ineludibile, come auspicata e richiesta anche da molti esponenti del territorio”. E’ quanto scrivono in una nota Antonello Aurigemma, Pasquale Ciacciarelli, Adriano Palozzi.

Immediata la replica del coordinatore del collegio 13 Vincenzo Capolei. “E’ incredibile  – dichiara Capolei – che chi negli anni ha portato il partito a perdere consensi e contatto con il territorio, oggi si faccia portavoce di queste richieste. Hanno distrutto il partito in Comuni come Lanuvio e Marino e vogliono farci diventare residuali. Chiederò un confronto e la convocazione del Direttivo regionale il prima possibile per fare chiarezza. Sono disposto ad andare via prima che venga revocato l’incarico, e sono sorpreso che persone che in altri comuni per meri interessi personali hanno girato voti al altri partiti e liste civiche, o a fuoriusciti, oggi possano parlare in questi termini, senza vantare neanche un voto sul Litorale e in altri collegi”.

Raffaella Neocliti (FI), consigliere comunale di Ardea, replica a Vincenzo Capolei. “Incredibile – dichiara Neocliti – è come il signor Capolei possa commentare la lettera del gruppo consiliare regionale di Forza Italia inviata al presidente Tajani accusando, i fautori della lettera come coloro che hanno nelle recenti elezioni regionali del Lazio supportato e girato voti a liste civiche o a candidati di altri partiti! Da quale pulpito direi. A marzo 2018 in signor Capolei era candidato alle regionali del Lazio ma con la lista Parisi senza quindi portare un solo voto a forza Italia. Lo stesso coordinatore pometino di Forza Italia nelle regionali 2018 sosteneva il signor Capolei portando i voti ad una lista diversa da Forza Italia. Ricorderemo tutti gli audio ed i messaggi che girarono sulle testate giornaliste. E pur non avendo portato un solo voto a Forza Italia, a pochi mesi dalle regionali il signor Capolei riceve la nomina di coordinatore del collegio 13 di Forza Italia. A noi non piacciono le nomine cadute dall’alto ma le scelte che nascono dai territori e da chi fa politica fra la gente di tutti i giorni non solo in campagna elettorale. Un ultimo dato, l’attuale gruppo consiliare regionale di Forza Italia ha portato a marzo 2018 un 26% netto dei consensi su forza Italia ad Ardea e 35000 voti in regione”.
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