(MeridianaNotizie) Roma, 19 febbraio 2019 – “Condivido le preoccupazioni espresse dal presidente dell’ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, sull’opportunità di gestire al meglio le patologie croniche, che sono in aumento. Gli chiederò un incontro per affrontare insieme questa problematica. E’ urgente trovare soluzioni in grado di ottimizzare le risorse economiche a disposizione del Servizio sanitario nazionale, evitando inutili e dannosi aumenti della spesa pubblica”. Lo afferma la responsabile della Sanità per la Lega nel Lazio, Luisa Regimenti, commentando le dichiarazioni rilasciate a Radio Cusano Campus dal presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi.
Secondo Regimenti “nel Lazio si fa ancora davvero troppo poco sul fronte della prevenzione delle malattie croniche. Come Lega sosteniamo quindi la necessità, suggerita dal presidente Magi, che la Regione stringa un nuovo accordo con gli specialisti ambulatoriali, finalizzato alla piena operatività del sistema di prevenzione, limitando gli accessi agli ospedali e le richieste di prenotazione delle visite”.
“I disservizi che riguardano la sanità laziale passano anche attraverso queste criticità, che interessano una popolazione sempre più anziana” sottolinea Regimenti, aggiungendo che “bisognerebbe pertanto tenere presenti anche i dati sulle nascite forniti dalla Regione, che indicano nel Lazio un calo del 4,9 per cento tra il 2016 e il 2017, con un nuovo minimo storico dall’Unità d’Italia. Un primato poco confortante, al quale peraltro offrono un contributo del 25 per cento le donne straniere. L’85 per cento delle nascite, comunque, è avvenuto in ospedali pubblici a dimostrazione che la sanità non va smantellata, ma sostenuta e migliorata. E noi lavoriamo per questo” conclude.