Campo rom di Castel Romano, ancora focolai

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(MeridianaNotizie) Roma, 8 marzo 2019 – Ancora un incendio di rifiuti a ridosso del campo nomadi di Castel Romano.

Ieri sera (7 marzo 2019), per tutta la notte i vigili del fuoco del Distaccamento di Pomezia sono intervenuti per domare un rogo acceso in più punti, che ha mandato in fumo enormi quantità di rifiuti. Una situazione grave, un piaga dolente che non ha precedenti e che coinvolge un’intera comunità al confine fra Roma e Pomezia.

A bruciare, ancora una volta, sono rifiuti di ogni genere, auto rubate e carcasse. Il fumo viene respirato da chi vive attorno a quest’oasi dove prolifica l’illegalità.

L’emergenza, sanitaria, di sicurezza, ambientale, incide anche sulle risorse delle forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco costretti ad intervenire così spesso in zona.

Da ieri sera alle 22:00 è un focolaio continuo. I Vigili del Fuoco sono stati impegnati fino alle ore 4:00 per bonificare l’area, diverse squadre al lavoro anche con autobotte. Questa mattina, un secondo intervento alle 8:30, intervenuta sul posto a supporto anche la squadra di Marino.

Intanto, però, per la sicurezza della zona qualcosa si muove. Dal mese di marzo, tutti i campi rom della Capitale, a partire da quello di Castel Romano, saranno presidiati dall’Esercito Italiano.

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