Ardea, il Sindaco Savarese: «Resteranno nel territorio i resti dell’artista Giacomo Manzù»

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(MeridianaNotizie) Ardea, 17 maggio 2019 – Saranno rispettate le ultime volontà del maestro e della sua amata compagna Inge Schabel Manzù, che chiaramente esprimono nei loro testamenti il desiderio di essere sepolti nel luogo amato dove l’artista aveva scelto di stabilire la sua dimora nel 1964.

«Sono profondamente dispiaciuto per quanto leggo sulla stampa – dichiara il sindaco di Ardea Mario Savarese – Il prossimo 25 maggio festeggeremo ad Ardea il cinquantesimo anniversario della fondazione del museo Manzù; nell’occasione, a ricordare l’artista e le sue opere, saranno presenti illustri personalità della cultura e delle istituzioni nazionali. Mi auguro che quanto erroneamente affermato da questo sedicente Comitato Popolare Pace per Manzù non sia di disturbo ad una giornata che oltre a commemorare il maestro e le sue opere, sarà un’occasione di festa per la nostra città».

«Ho avuto modo di leggere con i miei occhi il testamento di Giacomo Manzù che lì esprime il proprio desiderio: Alla mia morte desidero essere sepolto nel terreno circostante la casa dove attualmente abito in Ardea, colle Manzù n.1

Analogo il desiderio di Inge che così scrive: La salma di mio marito Giacomo deve essere trasferita alla Fondazione Giacomo Manzù, sul colle Manzù e per me sarebbe un grande onore, se un domani devo lasciare questo mondo, essere sepolta insieme al mio adorato Giacomo, per tutta l’eternità».

«I figli Giulia e Mileto  – conclude Savarese – hanno chiesto che sia rispettata la volontà dei loro genitori che per sempre riposeranno dunque in questo territorio rutulo. A me umilmente e devotamente non resta che appoggiare e condividere questo loro desiderio».

Qualche giorno dopo la commemorazione al museo, la salma di Giacomo Manzù sarà cremata e le sue ceneri si congiungeranno a quelle dell’amata moglie che già sono custodite in casa, presso la fondazione.

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