(MeridianaNotizie) Ardea, 9 maggio 2019 – “Il Regolamento sull’affidamento delle aree verdi ai privati era in gestazione da diversi mesi (prima bozza consegnata all’Uff. tecnico a settembre dello scorso anno) e non è stato certo ispirato dal Consigliere Mari, il quale è entrato nell’esercizio delle sue funzioni di Consigliere molto dopo che la maggioranza aveva iniziato a pensare ad una soluzione per la riapertura dei parchi pubblici in totale sicurezza. Peraltro nessuno, prima che il Mari presentasse la sua mozione, aveva mai potuto ascoltare una sua proposta concreta in materia. Le criticità che hanno provocato i “ritardi” denunciati dal Consigliere Mari, riguardano aspetti tecnici relativi proprio all’affidamento, che deve avvenire in totale trasparenza e legalità e al controllo. Nella redazione del regolamento era necessario coinvolgere diverse aree funzionali dell’Amministrazione che per un periodo sono state vacanti della figura del Dirigente. Ben venga, quindi, il contributo del Consigliere Mari purché nella forma di proposte concrete. Attribuirsi meriti per qualcosa su cui si sta lavorando da mesi appare una scorrettezza politica”. Lo dichiara in una nota Lucio Zito, presidente del consiglio comunale di Ardea