(MeridianaNotizie) Ardea, 17 settembre 2019 – Si è concluso venerdi 13 Settembre con il seminario e musica tradizionale napoletana il VI Festival Estivo del Centro di Cultura domus Danae, inaugurato il 14 Giugno scorso, con 6 appuntamenti in cartellone. Chiuso con entusiasmo, presenta al suo attivo interesse curiosità, presenza di pubblico e un’aspettativa di continuità.
L’iniziativa, promossa dal centro di cultura domus Danae con il Patrocinio del Comune di Ardea, è nata da un’idea del direttore artistico Dario Volante, stimato musicista del territorio, al fine di esprimere il suo desiderio di dare spazio all’Arte e condividerla con chi desidera esserne ammaliato, in una splendida location ad Ardea. Tutti gli eventi sono gratuiti. Cantanti, musicisti, pittori, scrittori ed attori hanno potuto esibirsi durante tutta l’estate attraverso concerti di musica classica, lirica, moderna, presentazione di libri, lezioni d’arte e molto altro. E’ questa la scommessa culturale del progetto del Festival domus Danae: senso dell’accoglienza, invito rivolto a tutti gli ospiti a vivere l’arte e il territorio, la volontà di offrire un evento di livello professionale elevato.
Un festival di musica colta, articolato in sei appuntamenti lungo tutta l’estate, un gruppo musicale dedicato per ogni evento, seminari d’arte svolti dal Dott. Mario Lupini, una delle voci più appassionate ed esperte della Ass. Domus Danae, con seminari da Michelangelo, Piero della Francesca all’ Informale; presentazione di libri da parte degli stessi autori: la scenografa Sissi Parravicini “Il finto reale”, la direttrice del Museo Manzù Maria Giuseppina Di Monte, “20.45”, dal Presidente dell’associazione Occhio di Horus, Dott Michele Rucco che ha presentato il libro di poesie di Mario Lupini “Canti da pietre millenarie”. In mostra opere dell’artista Mary Pappalardo, che ha confidato al pubblico presente, la sua attrazione per la terra, quella che noi calpestiamo e che forse diamo per scontata. I gruppi musicali che si sono avvicendati hanno suonato musica classica, colonne sonore di film, klezmer, tango, jazz: Quartettology” soprano – oboe – fagotto – pianoforte; gliApeiron Sax Quartet, organizzato dal Polo Museale del Lazio, tramite Art City in ricordo dei 50 anni dalla fondazione del Museo Manzù, “Shining Quartet” violino-clarinetto-chitarra e violoncello, il Quartetto di clarinettiSfumature d’Ebano.
È inevitabile ringraziare tutti coloro che hanno reso speciale questa VI Edizione del Festival. A partire dal pubblico per arrivare ai tanti ospiti italiani e internazionali, il 14 Giugno il Festival si è aperto con un appuntamento dedicato alla Polonia, dal titolo “Italia-Polonia, Musica storia e memoria” che ha celebrato i 100 anni delle relazioni tra Italia e Polonia e i 200 anni dalla nascita del compositore polacco Stanislaw Moniutsko, in collaborazione con l’ Ass. Le Rondini con il patrocinio dell’Ufficio Consolare dell’Ambasciata di Polonia e dell’Istituto Polacco di Roma. In quell’occasione hanno suonato la pianista J. Lukaszewicz, il soprano K. Orzech e il tenore F. Fortes. Agli artisti tutti, ai tantissimi collaboratori del festival, alla dott.ssa Giuseppina Di Monte, direttrice del Museo Manzù ed al Polo Museale, Grazie davvero! La magia dell’occasione attira continuamente nuovi soci, ma rimane il rammarico di non riuscire a trovare una formula più potente per pubblicizzare ulteriormente questi eventi sul Territorio, nell’ attuale era digitale. Ora è il tempo dei bilanci. Siamo stati i nostri critici più severi anche se questa edizione ha ricevuto tanti commenti entusiasti dal pubblico. È stato davvero un “festival per il pubblico”, ed è un festival che ha l’intenzione di continuare a crescere, con lo stesso spirito con il quale da anni continua a parlare del patrimonio culturale ed umano.
Fondamentale il sostegno di tutti gli sponsor. Abbiamo Cominciato a lavorare alla prossima edizione. Grazie a tutti coloro che hanno potuto partecipare, stay tuned!
Info al 393/42.91.216 o sul gruppo Facebook Centro di cultura domus Danae, via Pratica Mare 9, Ardea.