(MeridianaNotizie) Roma, 21 settembre 2019 – “Il Ceta, Trattato commerciale di libero scambio tra Unione Europea e Canada, è un serio rischio per il nostro Paese, per la tutela del Made in Italy e la salvaguardia dei livelli occupazionali”. Lo afferma l’eurodeputata della Lega, Luisa Regimenti, condividendo l’allarme lanciato dalla Coldiretti a due anni dall’approvazione in via provvisoria del Ceta, ad oggi ratificato solo da 15 Stati membri su 28 e non ancora dall’Italia.
Secondo Regimenti, che è membro della Commissione per il Commercio internazionale e della Delegazione per le relazioni con il Canada, “ratificare il Ceta, così come annunciato dal ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova, che si è detta disposta ad aprire un confronto sullo stesso Trattato e sugli Ogm, sarebbe un gravissimo errore. Un regalo alle multinazionali e alla finanza, un danno reale all’economia dell’Italia, un pericolo per la sicurezza alimentare”.
“L’analisi della Coldiretti è impietosa ma realistica – osserva l’esponente della Lega – e i dati che emergono fanno paura: le esportazioni di Grana Padano e Parmigiano Reggiano in Canada sono crollate del 32% nel primo semestre del 2019 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre è aumentata di 9 volte l‘importazione del grano, trattato con l’erbicida glifosato. Tutto ciò – conclude – non può che destare profonda preoccupazione tra gli italiani”.