(MeridianaNotizie) Roma, 11 aprile 2020 – “Nonostante potesse affidare la famosa commessa per le mascherine a una nuova società, la Regione Lazio, che aveva già annullato l’ordine per inadempienze contrattuali, ha riaffidato, tra l’altro alle stesse condizioni economiche, la consegna dei 10 milioni di dispositivi di protezione alla stessa piccola azienda di illuminotecnica. Il tutto a un prezzo fortemente più alto rispetto a quello che avrebbe potuto ricavare dalle offerte in circolazione attualmente. Forse perché il fornitore inadempiente non avrebbe potuto rifondere facilmente alla Regione l’acconto di 11 milioni incautamente versato?”.
Così in una nota Simona Baldassarre, eurodeputata della Lega e membro della Commissione Sanità.
“Purtroppo però, pur se lo ricorda molto – prosegue – non stiamo parlando di una puntata di qualche soap opera drammatica, ma di materiale protettivo per i nostri medici e infermieri che, a causa delle dubbie politiche di acquisto della Regione, sono stati costretti ad attendere giorni preziosi in un momento in cui in Italia sono già migliaia gli operatori sanitari contagiati. Altro che bufale, Zingaretti dovrà spiegare molte cose di questa vicenda. Al Governatore ricordiamo che è il ben più simpatico fratello a recitare. Il ruolo di attore in telefilm a puntate, come sembra la vicenda di queste mascherine, lo lasci a Montalbano e – conclude Baldassarre – si concentri sulla politica del proprio territorio”.