(Meridiananotizie) Ardea, 9 maggio 2020 – Continua il lavoro di controllo del territorio da parte della Polizia Locale che ieri, ha visto anche l’intervento dei CC, intervenuti a supporto dei caschi bianchi per alcune tensioni che si erano create con alcune persone controllate.
Tuttavia, i 1860 controlli portati a termine sul litorale di Ardea dalla polizia locale diretta dal Comandante Sergio Ierace, hanno rilevato che la cittadinanza, in generale, osserva quanto stabilito dal DPCM del 26 Aprile e dall’ordinanza del sindaco Mario Savare, in particolare su uso di mascherine e divieto dell’uso degli oltre otto km. di spiaggia, sul quale vige il divieto di balneazione e di passeggiare. Sono poche le sanzioni emesse per irregolarità alle suddette disposizioni governative.
La popolazione di Ardea sembra aver acquisito bene sia i DPCM del Governo che quanto emanato dal Sindaco con la sua ordinanza ed i controlli effettuati ieri dalla Polizia locale, come ci fa sapere il Comandante Ierace, hanno riscontrato solo cinque irregolarità, subito sanzionate: due riguardano una coppia e tre casi singoli che sono stati fermati sulle spiagge del Lungomare degli Ardeatini e di Tor San lorenzo.
“Le scuse – dichiara Ierace – sono sempre le stesse: la non conoscenza dell’ordinanza e/o il fatto che visto che non c’era nessuno si pensava che in modo isolato fosse possibile prendere il sole o passeggiare sul bagnasciuga, mentre un’altra persona è stata ha affermato di essere venuta in spiaggia per prendere il sole: provenienza da altro Comune. Quest’ultima sanzionata per aver superato il suo confine comunale e per aver infranto l’ordinanza del Sindaco di Ardea. Nel corso dei nostri controlli – aggiunge il Comandante – alcune critiche da parte degli osservati sono state mosse sull’impossibilità di poter passeggiare sulla spiaggia, tant’è che sono sorte un po’ di tensioni tra le parti, subito messe a tacere dai nostri agenti supportati dai CC intervenuti in ausilio sul posto”.
In un caso una donna è stata attesa al suo rientro sulla spiaggia dopo aver fatto il classico tuffo in acqua. Notata dai caschi bianchi, questi sono scesi in spiaggia attendendo il suo rientro a riva. Identificata, la donna è stata sanzionata, così come pure una coppia che aveva appena messo l’ombrellone per posizionarsi a prendere la tintarella.
– articolo di Massimo Catalucci