(Meridiananotizie) Roma, 7 novembre 2020 – Il Presidente Lotito sente aria di complotto nei confronti della sua squadra e non accetta quanto sta accadendo riguardo la nuova positività di alcuni tra i suoi giocatori più rappresentativi e che, addirittura, potrebbero diventare pretesto per una possibile penalizzazione di punti in classifica.
Come dare torto al Presidente, come non essere infuriati? La Lazio sta procedendo bene in Champions League dove è imbattuta (rispetto a squadre più quotate dai media, vedi Inter e Atalanta) dove ha superato due trasferte senza alcuni giocatori titolari e sta facendo punti in campionato e soprattutto, sta rifacendo vedere la caparbietà, la determinazione e la voglia di non mollare mai che l’aveva distinta lo scorso anno per gran parte del campionato, almeno fino al momento dell’annuncio del lockdown.
Fa bene il Presidente Lotito a farsi sentire e difendere la propria società ed i propri giocatori. A lui spetta il compito istituzionale di far valere le proprie ragioni nelle sedi competenti di UEFA e FIGC.
A Mister Inzaghi spetta, invece, un lavoro da grande “stratega” calcistico perché dovrà organizzare una squadra comunque, competitiva per il “Big Match” del “Lunch Time” di domani contro la Juve.
I biancocelesti dovranno saper compensare le assenze significative con la corsa, l’impegno, la determinazione, mettendo in campo ognuno il cento per cento delle proprie risorse, aiutando il compagno in difficoltà ed evitando, soprattutto di cadere in possibili provocazioni di giocatori che dall’altra parte sono molto scaltri e “navigati” rispetto a chi scenderà in campo domani tra le fila della Lazio.
Ma, la Lazio è abituata a soffrire ed è proprio nei momenti in cui l’aquila biancoceleste è ferita, che sa raccogliere tutte le sue energie per non mollare la preda. E questo la storia laziale ce lo può insegnare.
Quindi, domani chi scenderà in campo dovrà farlo senza remore e tramutare la rabbia del momento in risorse per dare il massimo in questa gara.
Le dichiarazioni degli allenatori nel pre-gara che seguono, in particolare di Mister Inzaghi si riferiscono a prima della notizia odierna riguardo la “chiamata fuori” di Immobile, Leiva e Strakosha dalla gara contro la Juve, a causa della loro positività al Covid-19.
S. Inzaghi – “Domani spero di avere a disposizione Strakosha, Leiva ed Immobile ma è un momento di incertezza, vedremo. I ragazzi li ho visti molto sereni. Il Presidente è ligio nel seguire le regole, noi stiamo rispettando il protocollo alla lettera, le voci che vengono da fuori sono infondate e gratuite, ci danno ancora più carica per fare bene. Ad oggi sono tutti disponibili, ma ci sono sempre varie opzioni”.
“Possiamo far parlare solo il campo e questo faremo, aspettando buone notizie dalla Società. Luis Alberto? Si è allenato a casa, così come Lazzari e Djavan Anderson. Non li vedo da un po’, oggi li valuterò. Se riuscirò, cercherò di inserire forze fresche perché veniamo da un periodo intenso con tre trasferte in una settimana. Radu e Lulic? Stefan domani sarà disponibile per la partita, è stato aggiunto in lista. Senad sta continuando il suo recupero nel giusto modo, sono due pilastri che spero di avere presto a disposizione”.
“Abbiamo consapevolezza in noi stessi, sappiamo che domani incontreremo la squadra più forte della Serie A. La squadra di Pirlo l’abbiamo analizzata bene, ha delle ottime idee ed uno staff competente. Dovremo tirare fuori tutte le energie rimaste, i ragazzi finora sono stati fantastici, vanno sempre al di là delle difficoltà. Rinnovo? Con Lotito c’è una grande stima che va oltre una firma, adesso sia io che lui abbiamo pensieri più impellenti in testa”.
“La mia Lazio non l’ho persa, dopo il lockdown abbiamo pagato infortuni ed un calendario compresso. Adesso pensiamo a chiudere bene prima della sosta e poi a recuperare le energie nei prossimi 15 giorni. Con la Juventus lo scorso anno abbiamo fatto sfide intense ed emozionanti, loro sono cambiati con calciatori di grande qualità. Servirà la partita perfetta per portare a casa la vittoria“.
Pirlo – “Sarà sicuramente una bella sfida perché sono partite belle da giocare. La Lazio in questi ultimi anni ha dimostrato di essere una grande squadra e sarà difficile da affrontare. Ma anche entusiasmante. Abbiamo immaginato che loro partano col solito 3-5-2. Hanno una difesa attenta e sono molto bravi a ripartire perché sanno chiudersi bene dietro e andare in profondità con i due attaccanti e Milinkovic-Savic. Bisognerà fare una partita accorta, sbagliando poco in mezzo al campo per non prestarci al contropiede”.
“C’è da migliorare ancora, perché i nostri giocatori hanno ampi margini da questo punto di vista, ma questo arriverà col tempo e le partite. Stiamo facendo un buon lavoro, la squadra si sta impegnando in un calcio diverso dal passato e cercheremo di farli rendere al meglio”.
“Stiamo migliorando, so bene che i punti contano, è normale. Domani ci attende una partita importante sia per la classifica che per la costruzione della squadra, quindi sarà da affrontare al migliore dei modi. Domani vorrei una squadra sicura, che sappia dominare la partita stando sempre nelle posizioni giuste. Potrebbe essere un bel gradino da scalare.”
Le probabili formazioni
LAZIO (3-5-2) Probabile formazione: Reina; Luiz Felipe, Hoedt, Acerbi; Marusic, Milinkovic-Savic, Parolo, Pereira, Fares; Correa, Muriqi.
All.: Inzaghi
JUVENTUS (4-4-2) Probabile formazione: Szczesny; Cuadrado, Chiellini, Bonucci, Danilo; McKennie, Arthur, Rabiot, Chiesa; Morata, Ronaldo.
All.: Pirlo
La squadra arbitrale, VAR e AVR
Arbitro: MASSA
Assistenti di linea: MELI – ALASSIO
IV Uomo: SACCHI
VAR: MAZZOLENI
AVAR: CECCONI
Dove vedere la gara in TV
La sfida sarà trasmessa da DAZN. Visibile anche sulle smart tv di ultima generazione, compatibili con la app, o il alternativa su tutti i televisori collegati ad una console Xbox One, Xbox One S, Xbox One X o PlayStation 4, o ancora ad un dispositivo Amazon Fire TV Stick o Google Chromecast.
– articolo di Massimo Catalucci