(MeridianaNotizie) – Roma, 20 dicembre 2020 – Dossi, buche, vegetazione incolta al lato, ed ancora fango, mancanza in alcuni casi di segnaletica e soprattutto di manutenzione sono le difficoltà di transito per gli amianti delle due ruote che usufruiscono delle piste ciclabili della Capitale.
E’ quanto dichiara in una nota Piergiorgio Benvenuti, Responsabile per le Politiche Ambientali di Forza Italia a Roma e Presidente del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale che questa mattina ha effettuato un sopralluogo nella ciclabile fra Ponte Marconi ed il centro storico.
Vi è un problema di controlli, di manutenzione e quindi di sicurezza. La mobilità alternativa che doveva essere il vanto dell’attuale amministrazione a 5Stelle guidata dalla Sindaca Raggi con l’obiettivo di diminuire l’utilizzo dei mezzi privati e l’affluenza sui mezzi pubblici, si sta dimostrando l’ennesimo flop.
Per un totale di 150 Km deliberati a maggio scorso dalla giunta con una velocità di realizzazione di 3 Km al giorno, stanno procedendo a rilento, scollegate fra loro, con problematicità come quella inaugurata nei mesi scorsi ad Ostia fra le polemiche delle associazioni dei cittadini e dei ciclisti.
Le piste ciclabili versano ormai da molto tempo in condizioni indecenti, una vergogna a danno della sicurezza degli utenti a due ruote. Vi sono arbusti, buche, fango sui vari percorsi, nessun controllo in merito di sicurezza.
La latitanza delle istituzioni difronte alla richiesta di maggiore sicurezza per i ciclisti risulta totalmente inaccettabile –prosegue Benvenuti – come la carenza assoluta della manutenzione di tutte le piste ciclabili esistenti che pongono in serio pericolo una città intera composta da semplici cittadini e sportivi che vorrebbe poter usufruire di ciclabili senza dover rischiare qualche incidente.
Vogliamo infine ricordare, secondo quanto aveva dichiarato la Sindaca Raggi, già da tre anni, dove sono i lavori per il posizionamento di oltre 400 rastrelliere, circa 2mila posti bici distribuiti fra siti interni ed esterni in tutti i municipi di Roma presso nodi di scambio, metro, scuole, uffici pubblici, università e biblioteche.
Solleciteremo ancora una volta ciclisti, semplici cittadini, associazione ad una mobilitazione generale per chiedere – conclude Benvenuti – la garanzia di poter utilizzare le due ruote in totale sicurezza nella Capitale d’Italia e far rispettare i programmi di realizzazione delle ciclabili urbane ed evitare incidenti.