(Meridiananotizie) 15 maggio 2021 – E’ il giorno del derby nella Capitale d’Italia. Roma e Lazio scenderanno in campo questa sera allo Stadio Olimpico, con inizio alle 20:45, per aggiudicarsi la stracittadina. Ma per la Lazio, vincere il derby, oltre al prestigio cittadino, vorrebbe anche dire, tenere ancora accese le fievoli speranze di una qualificazione alla prossima Champions League.
Sappiamo che il derby della Capitale, non è mai solo una semplice gara di campionato o coppa Italia. E’ qualcosa di più.
E’ quella gara dove da ambo le parti e al di là delle posizioni in classifica, si vuole sempre vincere. Tra i colli capitolini, il tifo in questo particolare giorno, non è come in altre parti d’Italia ed in altre parti del mondo. Qui, il derby condiziona gli umori e le emozioni dei tifosi che iniziano a pensarci già da una settimana prima e a volte anche per più giorni prima. L’eterna “guerra”, calcisticamente parlando, che i due club si combattono dalla nascita delle loro società, è qualcosa di territoriale, di senso di appartenenza a questa città Eterna che ha una storia millenaria alle sue spalle (753 a.C.) e che prima ancora della nascita dell’Impero Romano (27 a.C.), già il Poeta Latino, Marco Anneo Lucano, la definì “caput mundi” (italiano: centro del mondo).
La grandiosità della storia di Roma e del suo Impero, durato quest’ultimo 1.229 anni (753 a.C. – 476 d.C.), affascinano oltre modo i tifosi delle due compagini che si dividono la metropoli sulle due sponde del fiume Tevere, tanto che la rivendicazione della propria appartenenza a questa città, non può essere come in qualsiasi altra parte del mondo. Qui gli “sfottò” (gergo tipicamente romanesco), ovvero, le prese in giro tra tifosi, sono quella nota di colore aggiunto a quello che già i tifosi sono in grado di manifestare con le loro bandiere, sciarpe, cappelli e striscioni, sulle gradinate dello stadio, quando, rispettivamente, si danno battaglia anche con scenografie dipinte di bianco e celeste, di giallo e rosso. Cosa, quest’ultima, speriamo che, passato questo periodo nefasto della Pandemia, possiamo rivedere presto questi bellissimi spettacoli scenografici allo stadio.
Il derby tra Lazio e Roma, non è, e non potrà mai essere, una partita come le altre. E’ il derby della Capitale d’Italia, della città “Caput Mundi”.
E anche se i tifosi giallorossi e biancocelesti, per ovvi motivi non potranno fare da cornice stasera all’Olimpico, per cui saranno costretti ad assistere al derby attraverso la TV, Tablet, Cellulari, PC, crediamo che quella di stasera sarà sempre un’emozionante manifestazione che, ci auguriamo, si possa consumare all’insegna della sportività e che gli sfottò, siano l’unico mezzo goliardico ed ironico per esaltare il folklore di questa stracittadina.
Le dichiarazioni degli allenatori nel pre-gara
Fonseca – “Abbiamo preparato la partita in maniera diversa, abbiamo preparato qualcosa di nuovo. Noi non vogliamo lasciare spazi alla Lazio che in contropiede è molto pericolosa. Dobbiamo stare attenti ed essere concentrati alle loro discese. Abbiamo una strategia molto precisa per questa partita, vogliamo avere maggiore equilibrio e non permettere alla Lazio di avere troppo spazio. Giocheremo con la difesa a 4. E’ stata una stagione molto difficile sotto l’aspetto degli infortuni. Penso che con più giocatori a disposizione si poteva fare meglio sicuramente. Lascio questa squadra con grande orgoglio dopo due anni. In questi momenti subentra ingiustizia, ma per me non è così. Il sentimento è di orgoglio, sono felice di esser stato allenatore della Roma. Quando vinciamo o perdiamo faccio sempre tante domande. Io sono il principale responsabile quando la squadra va male. Io provo a trovare sempre soluzioni, sia collettive che individuali. Non dobbiamo fare errori stupidi in partite come questa”.
S. Inzaghi – “Non sarà una partita come le altre. Noi con qualche difficoltà, col Parma abbiamo dimostrato di crederci fino alla fine. Sarà una gara particolare, sentita, e quello che chiederò ai ragazzi è di avere l’umiltà e la determinazione del ritorno che ci ha permesso di essere a 3 giornate dalla fine a giocarci la Champions. Per quanto riguarda il prossimo anno, ci si penserà. Adesso pensiamo alla partita di domani (oggi – NDR) che è importantissima. Mourinho? Il suo palmares parla chiaro, sarà sicuramente un valore aggiunto per la Roma. Quello che posso dire è che ora pensiamo alla Roma, poi quello che sarà lo vedremo tra 10 giorni. Senz’altro ho dei rimpianti, però penso alle difficoltà che abbiamo avuto, alle energie che ci sono state portate via in Champions. Come ho detto abbiamo fatto 5 anni con più di 70 punti. L’unica volta in cui abbiamo fatto 60 punti è stato quando le prime 3 posizioni erano già delineate. Penso che i ragazzi siano stati bravissimi. Chiaro che rispetto all’andata qualche rimpianto c’è. Immobile è un capitano e un leader, ha detto parole giustissime. Sono contento di allenare un giocatore come lui. Il derby che ricordo con più piacere è quello vinto 2 a 1. Eravamo in ritardo sulla Juventus, segnarono Nedved e Veron. Da allenatore il ritorno della semifinale del primo anno lo ricordo con piacere. Avevamo vinto l’andata 2 a 0 ma c’era grandissima preoccupazione, ci giocavamo tutto. La posta in palio era la finale”.
Le probabili formazioni
ROMA (4-2-3-1) – Mirante; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Bruno Peres; Villar, Cristante; El Shaarawy, Lo. Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko. All. Fonseca. A disposizione: Fuzato, Farelli, Kumbulla, Jesus, Fazio, Santon, Reynolds, Pastore, Darboe, Zalewski, Diawara, Carles Perez, Borja Mayoral.
LAZIO (3-5-2) – Reina; Marusic, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Lulic; Correa, Immobile. All. Inzaghi. A disposizione: Strakosha, Alia, Patric, Luiz Felipe, Parolo, Cataldi, Akpa Apro, Escalante, Fares, A. Pereira, Muriqi, Caicedo.
Squadra arbitrale, VAR e AVAR
Arbitro: Pairetto di Torino.
Assistenti di linea: Bindoni e Ranghetti.
IV Uomo: Di Martino.
VAR: Aureliano.
AVAR: Vivenzi.
Dove seguire la diretta in TV e in Streaming
Il match tra Roma e Lazio, con fischio d’inizio alle ore 20:45 allo Stadio Olimpico nella Capitale, sarà visibile su DAZN e DAZN 1 (canale 209 di Sky).
- articolo di Massimo Catalucci