(MeridianaNotizie) Lanuvio, 23 dicembre 2021 – Dallo scorso giugno nella RSA “Sacro Cuore” di Lanuvio si è tenuto un laboratorio volto a rievocare negli ospiti della struttura, ricordi legati al cibo e alle proprie tradizioni che potessero stimolarli sia dal punto cognitivo che emotivo. Il laboratorio si è svolto in gruppo e, ad ogni incontro ognuno ha raccontato una ricetta legata ad un momento felice della propria vita. Per ogni ricetta, è stato poi analizzato il procedimento ed alcune sono state realizzate o con le educatrici e con la terapista occupazionale, oppure cucinate dalle cuoche e servite agli ospiti come pasto del giorno. Anche gli ospiti che per vari motivi non hanno potuto raccontare la loro ricetta sono stati coinvolti nel progetto, tramite le famiglie che hanno condiviso con il centro una ricetta speciale che raccontasse il legame con l’ospite.
“Ho scelto di utilizzare un argomento carico di emotività, come quello della cucina, per stimolare gli ospiti sia dal punto cognitivo che emotivo, in modo da facilitare sia la partecipazione alla discussione di gruppo, attraverso l’ascolto e la condivisione, che l’esercizio di diverse abilità cognitive, quali, il linguaggio, la memoria, i processi di pensiero” ha dichiarato la Dott.ssa Simona Covarelli, psicologa della RSA e responsabile del progetto. “Al termine del laboratorio abbiamo voluto raccogliere tutte le ricette che ci sono state proposte in un volume che abbiamo regalato alle famiglie dei nostri ospiti. Mi sento di dire che questo progetto è stato un successo anche grazie ad una serie di ingredienti molto importanti: senso di appartenenza ad un gruppo nel quale ognuno porta una parte di sé, recupero della propria storia personale, stimolazione cognitiva data da ricordi carichi di emotività, emozioni, ascolto, accoglienza e collaborazione, valorizzazione delle proprie radici e aumento dell’autostima. Voglio ringraziare – ha concluso Covarelli – il Direttore Sanitario Dott. De Rose per aver accolto questo progetto e tutti gli altri professionisti, le educatrici, il terapista occupazionale e il nutrizionista, che hanno permesso al laboratorio di raggiungere gli obiettivi prefissati di inclusione e serenità”.
“Il laboratorio ideato dalla dott.ssa Covarelli è servito a rendere tutti i nostri ospiti partecipanti attivi alla vita della struttura – ha dichiarato il Direttore Sanitario Rosario De Rose. “Il percorso è stato un lavoro corale per il quale ringrazio oltre che Simona che ha ideato il laboratorio anche le educatrici e la terapista occupazionale che hanno arricchito il lavoro con interventi individuali per analizzare i ricordi legati ad alcune ricette, e con la realizzazione dei dolci scelti dagli ospiti, il nostro nutrizionista che ha autorizzato la realizzazione di alcuni piatti, e l’assistente sociale che ha coadiuvato la ricerca delle ultime ricette rimaste in sospeso. Il lavoro di gruppo – ha concluso De Rose – è risultato vincente, come sempre, permettendo la realizzazione di uno splendido ricettario, fatto non solo di ricette di varie pietanze, ma di emozioni, sentimenti, ricordi”.
Grande soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa anche da Valeria Viglietti Assessore alle politiche del lavoro e marketing territoriale del comune di Lanuvio: “E’ sempre bello quando le realtà sociali del nostro territorio realizzano qualcosa di concreto e partecipano in maniera attiva alla vita della città. Gli ospiti della Rsa “Sacro Cuore”, infatti, con il loro ricettario hanno partecipato al contest organizzato dall’Amministrazione comunale “E tu che ricetta consigli?” e questo non può che essere un valore aggiunto perché dà l’esatta misura di quanto tutti i cittadini di Lanuvio siano importanti nelle proprie individualità e possano contribuire attivamente alla crescita e allo sviluppo del nostro territorio anche attraverso le singole iniziative promosse”.