“In queste ore numerose le preoccupazioni di parti sociali e pendolari in merito alla precaria condizione del trasporto pubblico di Roma, in particolare sulla situazione che potrebbe venire a crearsi dal Primo aprile prossimo, quando sarà decretato la fine dello stato di emergenza Covid-19. Tra gli incrementi della benzina, il progressivo e paventato allentamento dello smart working e l’eventuale rimodulazione dell’orario scolastico, unitamente agli atavici ritardi e disservizi del servizio su ferro e gomma, il rischio è che potrebbe crearsi un contesto di forte pressione sul tpl capitolino. Dunque, ci chiediamo: quale è, se c’è, la programmazione di Comune di Roma e Atac? Si tirerà a campare, come purtroppo fatto in questi mesi, o finalmente ci sarà una risposta concreta e mirata? Sollecitiamo il sindaco Gualtieri ad una pronta e rapida risposta”.
Così, in una nota, il consigliere regionale del Lazio e responsabile nazionale “Organizzazione” di Cambiamo con Toti, Adriano Palozzi.
News
- Ucraina, Zelensky: “Concordato incontro con Trump nel prossimo futuro”
- Corea del Nord, per il 2026 Kim ordina aumento della produzione di missili
- Maltempo Emilia Romagna: Senio, Santerno e Lamone sopra soglia rossa
- Natale e i chili di troppo, camminare per ripartire: contano i minuti e non i passi
- Trump lancia attacco a Isis in Nigeria
- Addio a John Robertson, la leggenda del calcio scozzese aveva 72 anni
- Ucraina, Zelensky: “Passi avanti con Usa”. Risposta della Russia rimane rebus
- Emilia Romagna, emergenza maltempo e evacuazioni: allerta per fiume Senio

