“Sono rimasta profondamente colpita da quanto accaduto all’ospedale Sandro Pertini. La morte di quel neonato rappresenta una tragedia che mi colpisce direttamente. Da neomamma so quanto è difficile dover affrontare il periodo immediatamente successivo al parto, la fatica e la sofferenza che spesso accompagnano uno dei momenti più belli della vita. Troppe donne sono costrette ad affrontare il post-parto da sole. Se non hanno una famiglia alle spalle è davvero dura, lo so per esperienza personale. E non tutti hanno la possibilità di permettersi personale sanitario privato o cliniche. Per questo mi sento in dovere di fare qualcosa. Rivolgo un appello al ministro della Salute Schillaci e al governo affinché vengano stanziati fondi specifici per il potenziamento dei reparti perinatali e per assumere personale specializzato. La sanità pubblica italiana rappresenta un’eccellenza, ma purtroppo sconta anche tanti limiti, con carenze economiche e blocco del turn over che impediscono le assunzioni e costringono il personale medico e paramedico a turni massacranti. Per questo serve un intervento forte da parte del governo, magari usando una struttura d’eccellenza, come la scuola per puericultrici di Avezzano (l’unica in Italia): ciò permetterebbe di inserire numerose professionalità specializzate negli ospedali pubblici. Per quanto mi riguarda, quanto accaduto al Pertini ha scosso la mia coscienza e sento di non poter restare inerme. Da personaggio pubblico e volto televisivo ho deciso, insieme a tante altre mamme e papà del mondo dello spettacolo, di mettermi in gioco e di creare una associazione per l’assistenza alle neo-mamme”-
Lo dichiara in una nota Giorgia Venturini, conduttrice televisiva e popolarissimo volto Mediaset.