“Troviamo estremamente scorretto che la lista Lanuvio Futura tenti di fare del mero sciacallaggio sui bisogni dei cittadini e su un tema che tocca la sensibilità di molti e non capiamo, francamente, come si possa pensare di considerare una parte di cittadini più meritevole di altri della vicinanza dei medici.
Se due medici di base ospiti della struttura comunale di Campoleone hanno scelto di cambiare studio spostandosi in un’altra zona nello stesso Comune, sono liberissimi di poterlo fare e non è certo prerogativa dell’Amministrazione comunale entrare a gamba tesa nella vita lavorativa di un libero professionista. Né tanto meno può stabilire zone, orari e luoghi nei quali il libero professionista debba esercitare il proprio lavoro o comunicarne i cambiamenti alla cittadinanza, perché questo compito afferisce appunto al professionista privato. Compito dell’Amministrazione comunale è quello di migliorare le strutture pubbliche che ospitano medici di base e garantire una medicina di prossimità a tutti gli abitanti di Lanuvio a prescindere da chi siano i medici che la esercitino, e questo è stato innegabilmente fatto.
Siamo certi che l’unico ente competente in materia, l’Asl RM 6, esaminerà quanto accaduto in seguito alle molte segnalazioni inviate dai pazienti dei medici che hanno scelto altre sedi. Per quanto ci riguarda non avendo ricevuto comunicazione dai medici a cui si fa riferimento e non avendo avuto indietro le chiavi dei locali comunali monitoreremo la situazione qualora notassimo l’interruzione del servizio” lo dichiara il capogruppo in consiglio comunale di Lanuvio per la Democrazia Tiziano Pontieri.
Lanuvio, 15 gennaio 2023