LA SFIDA CONTINUA, GHERA E ROTONDI (FdI): “IL LAZIO, UNA REGIONE DA RICOSTRUIRE”

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Oltre 250 persone ieri sera all’evento politico al borgo Casale Certosa di Pavona. Presente anche il Vice Presidente della Camera dei Deputati, Fabio Rampelli

– articolo di redazione

(Meridiananotizie) Pavona (RM), 7 febbraio 2023 – Si è tenuta ieri sera una delle tante riunione politiche della campagna elettorale di Fabrizio Ghera e Marika Rotondi, alla quale hanno preso parte oltre 250 persone.

Nella splendida cornice del Ristorante Casale della Certosa, in uno dei borghi rurali più belli dell’agro pontino che da’ il nome alla location ricettiva che ha ospitato l’evento, oltre alla presenza dei candidati alla regione Lazio, è stata molto apprezzata dagli ospiti la partecipazione del Vice Presidente della Camera dei Deputati, Fabio Rampelli, che non ha voluto mancare all’evento per far sentire la propria vicinanza in questa partita elettorale a Fabrizio Ghera e Marika Rotondi.

L’evento, organizzato da Moira Masi, Giorgio Tricarico, Vincenzo Renzi e Massimo Catalucci che ha avuto anche il compito di moderare gli interventi dei relatori, ha dato modo alla platea di ascoltare, direttamente, dalla voce dei candidati, i programmi che intendono perseguire laddove dovessero essere eletti al consiglio regionale: dalla sanità ai trasporti, dalla viabilità al mondo del lavoro e dell’impresa, alla sicurezza. Tanti i temi toccati dai due esponenti di Fratelli d’Italia in corsa per un posto da consigliere a via della Pisana e il filo conduttore che ha unito tutti gli interventi è stato quello di denunciare l’immobilità della Giunta Zingaretti e comunque, di una sinistra che in dieci anni non ha prodotto alcun beneficio per la collettività.

Lo stesso Fabio Rampelli, prendendo la parola, tra le altre cose che non funzionano nella regione Lazio, ha evidenziato come la Sanità sia al collasso e come sia stata sin’ora gestita con molta approssimazione – “Dobbiamo considerare che l’ultimo ospedale aperto nella nostra regione – ha affermato il vice Presidente della Camera dei Deputati – è stato aperto quando alla guida del governo locale c’era il Presidente Francesco Storace, circa 20 anni fa. Da quegli anni in poi, nulla è stato fatto“.

Una situazione drammatica quella della sanità nel Lazio – ha aggiunto Marika Rotondi – che ha carenze di organico, strumentali e di sistemi multimediali utili all’acquisizione e allo snellimento della gestione delle prenotazioni per le visite mediche specialistiche. Si pensi che – prosegue Rotondi – ci sono prenotazioni per esami diagnostici strumentali, che da febbraio 2022, per tutto il 2023 sono in coda e attendono di essere soddisfatte.

La sfida continua… – recita lo slogan politico dei candidati di Fratelli d’Italia.

Una sfida iniziata 10 anni fa e culminata con la vittoria il 25 settembre scorso – ha commentato Massimo Catalucci, coorganizzatore dell’evento insieme a Masi, Tricarico e Renziquando il partito con la fiamma tricolore è riuscito a conquistare il Governo insieme agli alleati di centro destra, con una maggioranza parlamentare che non ha bisogno di stampelle d’appoggio per sorreggersi ma soprattutto, ha segnato un cambiamento politico nella nazione, sotto diversi aspetti, in primo luogo portando alla Presidenza del Consiglio dei ministri, il primo Premier Donna della storia italiana e contestualmente, un Leader di destra.”

Una vittoria schiacciante ottenuta con merito – ha aggiunto Catalucci  quel merito che ha visto la destra guidata da Giorgia Meloni, sempre dalla parte del popolo, quel popolo che merita rispetto e che solo lui ha il diritto di indicare da chi vuole essere guidato.”

A Fratelli d’Italia va riconosciuto il pregio di non essere mai sceso a compromessi con altre forze politiche lontane mille miglia dal loro modo di pensare e di agire. E’ un atto dovuto riconoscere la coerenza che ha contraddistinto il partito di Meloni, che non ha accettato, pur avendone l’opportunità, di far parte di Governi nati tra le mura del palazzo che non fossero espressione di quella maggioranza di italiani che si è recata alle urne per votare.

Così come non si può non riconoscere che il Governo Meloni, nei suoi primi 100 giorni, nonostante la sinistra tenti di svilire quotidianamente il suo operato, ha dimostrato di creare i presupposti per una ripartenza economica nel nostro Paese ma soprattutto, lo ha fatto approvando una legge di bilancio in una condizione di difficoltà impressionante: la nazione è uscita da poco da circa tre anni di pandemia e siamo nel bel mezzo di una guerra tra Ucraina e Russia. E questo non ha precluso la possibilità a Giorgia Meloni e ai suoi alleati di produrre un progetto politico credibile, dimostrando agli italiani che solo attraverso il lavoro e l’impresa si potranno risollevare le sorti dell’Italia; che solo attraverso l'”amor patrio” e l’orgoglio di sentirsi parte integrante di una terra dalla millenaria storia, ricca di risorse di ogni genere, si è potuto oggi, con un Governo di centro destra a trazione Fratelli d’Italia, affermare in Europa e al mondo, la nostra identità nazionale che è ben radicata alle nostre origini, agricole, artistiche, culturali, ecc. che non si vogliono barattare con nulla, né si vogliono far calpestare da chicchessia.

Ma in tutto ciò bisogna dare continuità a quel dato entusiasmante che abbiamo ottenuto lo scorso 25 settembre alle politiche nazionali – ha concluso Rampelli – Ora c’è una partita da giocare, le regionali del Lazio e dobbiamo essere concentrati fino alla fine. Le statistiche ci dicono che siamo in netto vantaggio rispetto agli avversari ma noi non dobbiamo accontentarci delle statistiche, noi dobbiamo batterci fino all’ultimo momento utile per portare i nostri candidati ad ottenere il massimo dei voti. Lunedì prossimo avremo anche un altro dato importante per il nostro partito, sapremo se da settembre scorso, Fratelli d’Italia è cresciuta ulteriormente nelle preferenze dei cittadini.

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