Elezioni Regionali, Marietta Tidei : “Con il Terzo Polo per Alessio D’Amato Presidente”

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(MeridianaNotizie) Roma, 9 febbraio 2023 – Marietta Tidei è la candidata di spicco per il Terzo Polo (Lista Calenda) alle Regionali 2023 nel collegio di Roma e provincia. Dopo essere stata per cinque anni in Parlamento come deputata, nel 2018 si è candidata alle Regionali con il Partito Democratico registrando un grande successo elettorale, con circa 12 mila preferenze. Alla Pisana, dopo il suo passaggio dal Pd al Terzo Polo, ha ricoperto la carica di presidente della Commissione Attività Produttive e Sviluppo Economico. In un periodo estremamente difficile come quello dei due anni di pandemia, durante i quali ha contribuito insieme ai colleghi di maggioranza a sostenere le imprese in difficoltà con diverse misure di supporto economico.

La incontriamo al termine di una campagna elettorale durata tre mesi, sicuramente stanca ma anche molto sorridente.

 

Marietta Tidei, ci racconta come è stata questa sua campagna elettorale, che sappiamo molto ramificata sul territorio dell’intera provincia di Roma e con numerosi eventi nella capitale?

Sento dire spesso che questa campagna elettorale per le elezioni regionali è stata breve. Non per me, perché se campagna elettorale significa girare i territori, incontrare persone, imprese, realtà associative allora sono cinque anni che sono in campagna elettorale.

Negli ultimi 90 giorni però abbiamo fatto tutti uno sforzo straordinario, organizzando incontri lungo tutta la provincia di Roma, Roma compresa. Ed è stata una esperienza straordinaria, soprattutto dal punto di vista umano.

 

Sappiamo che proprio quello dei rapporti umani e degli incontri sui territori è da sempre un principio prioritario della sua attività politica. Ce ne può spiegare i motivi?

 

Ho sempre svolto la mia attività politica, prima in Parlamento e poi in Regione, mettendo al primo posto il contatto quotidiano con le persone: in queste settimane ho avuto la conferma che se desideriamo in maniera concreta tornare a far interessare i cittadini della politica, l’unica strada possibile è quella dell’ascolto e della vicinanza ai territori, soprattutto in una Regione straordinaria come il Lazio.

Quali sono a suo parere, considerata anche la carica che ha ricoperto in Regione, i settori sui quali il Lazio deve puntare per uno sviluppo futuro pieno di opportunità, anche dal punto di vista occupazionale?

Il Lazio è terra di impresa, dal farmaceutico all’aerospazio, dall’automotive al mare. Abbiamo investito molto in questi anni e ottenuto tanti fondi da investire già dai prossimi mesi nella ricerca. Avremo il doppio delle risorse a disposizione rispetto agli ultimi sette anni: questo significa un grande impatto per lo sviluppo dell’intera Regione e grandi opportunità dal punto di vista occupazionale.

Nel programma del vostro candidato presidente Alessio D’Amato, spicca la proposta dell’istituzione di un assessorato dedicato esclusivamente al mare. Che cosa ne pensa?

Penso che sia una idea decisamente nuova e per certi versi rivoluzionaria. Si tratta infatti di una grande intuizione, annunciata già da diverse settimane dallo stesso D’Amato e che vedo che, come spesso accade a chi è a corto di idee, in questi ultimi giorni viene maldestramente scopiazzata dagli altri candidati presidenti.

L’economia del mare rappresenta uno degli elementi che faranno la differenza per lo sviluppo del Lazio nei prossimi 5 anni, sia a livello economico che da quello della creazione di posti di lavoro, sempre nel rispetto della tutela ambientale e della transizione ecologica. Lo faremo puntando in particolare su porti sempre più competitivi e green.

 

Restando sul mare e sulla sua città. Cosa prevedete per Civitavecchia?

 

Abbiamo inserito Civitavecchia nella nuova Carta degli aiuti a finalità regionale che vorrà dire più contributi per le imprese e stiamo lavorando per il completamento della Zona Logistica Semplificata. Abbiamo approvato una legge fondamentale, di cui sono stata prima firmataria insieme al collega Minnucci, sull’Etruria Meridionale che consentirà di valorizzare tutta la zona.

E poi, notizia degli ultimi giorni l’importante via libera definitivo al completamento di un’opera fondamentale come la Orte-Civitavecchia. Dopo trenta anni di attesa avremo un’arteria che renderà il nostro Porto snodo imprescindibile per tutto il centro Italia. Si tratta di interventi concreti, che rappresenteranno un punto di svolta di grande efficacia per lo sviluppo e il futuro di Civitavecchia.

 

Siamo in dirittura d’arrivo prima del voto. Quali le sue sensazioni sull’esito finale?

Mancano pochi giorni ma sono quelli decisivi: se moltiplichiamo gli sforzi e ci crediamo tutti insieme come coalizione, Alessio D’amato potrà diventare presidente della Regione e proseguire il percorso intrapreso in questi anni per un futuro di sviluppo e coesione sociale, senza lasciare indietro nessuno. Ho visitato praticamente tutti i territori della provincia di Roma e avuto numerosi incontri nella capitale: ho visto tanto entusiasmo sulla mia candidatura e sono convinta che con l’aiuto dei tanti sostenitori, che voglio ringraziare pubblicamente anche da qui, potrò dare un mio contributo significativo per l’affermazione di Alessio D’Amato

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