L’ex consigliere di Grottaferrata Masi, risponde alle accuse di Luigi Lucatelli: “Dove eri nel 2013 quando Fratelli d’Italia non arrivava neanche al 2%?”
- COMUNICATO STAMPA
(Meridiananotizie) Grottaferrata, 24 giugno 2023 – Prendo atto della risposta data da Luigi Lucatelli (Lista Civica Siamo a Grottaferrata) per conto dei consiglieri comunali Trovalusci e Pompili, al mio post dove rilevavo i danni alle sedute della tribuna dello stadio comunale intitolato alla memoria del compianto ex consigliere di Grottaferrata, Paolucci.
Fermo restando che ho esaltato l’iniziativa sportiva e la presenza dei due consiglieri ad un evento pubblico che tende ad aggregare per fare socializzare la cittadinanza, come residente locale e persona con esperienza nella gestione amministrativa del comune per pregressi incarichi in assise a Grottaferrata, non posso non essere attenta anche nel rilevare il mancato decoro di un impianto sportivo comunale e soprattutto, l’incuria che vige nella manutenzione dell’impianto stesso che, per tale negligenza degli amministratori comunali, presenta spazi che possono recare danni fisici alle persone che vi transitano.
Probabilmente, per l’autore del post in risposta al mio precedente comunicato stampa, le sedute in plastica spaccate non presentano un pericolo. A mio avviso il pericolo è oggettivo ed esistente.
Ma volendo seguire il pensiero di chi ha risposto al mio comunicato stampa dello scorso 21 giugno, ovvero, che è in atto una ristrutturazione dell’impianto sportivo, tant’è che mi si fa riferimento al manto erboso già ripristinato, sarebbe bastato che l’amministrazione locale, provvedesse a transennare le aree soggette a degrado e fonte di pericolo per le persone, evitando possibili danni a quest’ultime.
Riguardo l’accusa che mi viene rivolta dal signor Lucatelli e nello specifico, che io sarei alla ricerca di visibilità, evidentemente, lo stesso è ignaro delle molteplici ed importanti attività che svolgo con l’associazione “Gruppo Sociale Difesa Valori e Diritti 4.0” nel territorio locale e di cui faccio parte in qualità di fondatore e coordinatore regionale del Lazio. Inviterei il signor Lucatelli ad informarsi prima di sparlare in modo gratuito su chi, come la sottoscritta, si occupa da anni delle problematiche che affliggono i cittadini e di cui, non solo le persone residenti a Grottaferrata sono a conoscenza ma anche altre che vivono al di fuori delle nostre mura comunali.
Potrei citare ad esempio il progetto sull’endometriosi (clicca qui e qui), che con l’associazione su menzionata stiamo portando avanti con il fine ultimo di far in modo che il Governo legiferi in merito ad una legge che tuteli le oltre 3.000.000 di done in Italia (176.000.000 circa in tutto il mondo) che sono affette spesso, inconsapevolmente, da questa patologia cronica e invalidante.
Capisco che in politica ci sono persone che cercano più di apparire facendo leva sulla loro capacità di retorica ma per quanto mi riguarda e chi mi conosce sa che sono una persona concreta e bado più ai fatti che alle apparenze e questo a Grottaferrata lo sanno bene, visto che faccio politica da molti anni su questo territorio e sempre dalla stessa parte, ovvero, dalla parte dei cittadini.
Personalmente, mi sono sempre prestata alla politica mettendo da 9 anni a frutto del partito di Fratelli d’Italia e della collettività la mia maturata esperienza professionale e la conoscenza del territorio.
E a tal proposito mi preme ricordare al signor Lucatelli, visto che ha preso come spunto il tesseramento del partito di Fratelli d’Italia per attaccarmi, che il tesseramento stesso è “nuovo” solo per chi vuole cavalcare ora l’onda di un partito che è il più votato in Italia ma mi chiedo e chiedo a molti altri che oggi sono saliti sul carro dei vincitori che ha a capo Giorgia Meloni, dove eravate nel 2013 quando il consenso degli Italiani non arrivava neanche al 2 % per Fratelli d’Italia?
Sappiamo che le strategie di alcuni che fanno politica e che della stessa ne fanno un motivo di opportunismo personale e non certo di un servizio sociale reso alla collettività, spesso sono incentrate nella composizione di liste civiche con cui giocarsi la partita elettorale. Contenitori civici dove non c’è un’identità definita del movimento improvvisato per l’occasione ma c’è la libertà di essere slegati da quei partiti nazionali e storici in modo da potersi spostare a proprio piacimento quando si intravede la possibilità di salire su un carro che sta dando segnali di ascesa nei consensi elettorali.
Detto ciò, ci tengo a precisare che sono una donna di Fratelli d’Italia perché credo nei valori che questo partito esprime e in cui è radicato e al contempo rimando al mittente le accuse mosse alla mia persona, ribadendo, altresì, la necessità di mettere subito in sicurezza le aree dello stadio comunale onde evitare spiacevoli danni fisici alle persone che, ignare del pericolo, sono libere di transitare nei luoghi oggetto di mancate ed adeguate manutenzioni.
Lo dichiara in una nota stampa, Moira Masi (FdI)