La Biblioteca Attiva di Ariccia a Lichtenfels.
Uno scambio proficuo di progettualità e idee.
La Biblioteca Attiva di Ariccia, grazie all’invito del Comitato di Gemellaggio, è approdata a Lichtenfels, paese della Franconia, capoluogo della circoscrizione, gemellato con Ariccia dal 2004. Uno scambio culturale proficuo ed entusiasmante che ha permesso di raccontarsi progetti e visioni, di confrontare buone pratiche e scelte, in un’ottica di condivisione e arricchimento reciproco.
La città tedesca ha infatti un grande progetto, da poco avviato, per la costruzione di una nuova Biblioteca nella piazza centrale della città, un centro culturale che sia di impulso per l’innovazione sociale e il rilancio del centro storico con un’attenzione particolare agli aspetti urbanistici, ecologici e del vivere comune. Un luogo della socialità e della condivisione che possa rivolgersi e parlare a tutte le cittadine e i cittadini, indipendentemente dalle età, dalle condizioni culturali e sociali; un luogo di incontro per riportare la cultura al centro della vita comunitaria. Un progetto coraggioso e ambizioso, la cui costruzione fisica è iniziata a fine 2022 e che dovrebbe portare nel 2025 al completamento di una delle biblioteche più moderne della Baviera. Tanti i punti di contatto con la Biblioteca Attiva di Ariccia, dall’idea di una biblioteca che si fa polo culturale e aggregativo, all’attenzione al fare e alle attività laboratoriali. Se la Biblioteca Attiva nasce infatti come officina permanente per lo sviluppo delle piene competenze di ciascuno attraverso i libri, così nella nuova Biblioteca di Lichtenfels vi sarà una intera ala dedicata ad officina creativa, un luogo in cui mettersi in gioco per costruire concretamente visioni comuni.
Nell’incontro ufficiale organizzato dalla città di Lichtenfels con referenti della biblioteca, dell’area cultura e dell’area disabilità della città e della circoscrizione, la Biblioteca Attiva ha presentato “Con-tatto: per leggere insieme” il progetto di accessibilità alla lettura tramite i libri tattili illustrati con cui da due anni si lavora per rendere la biblioteca un luogo sempre più inclusivo per tutti gli utenti. Una progettualità accolta con un tale entusiasmo dal quale partire per immaginare collaborazioni e scambi sempre più proficui, per portare esperienze di valore e buone pratiche oltre i confini e allargare gli orizzonti.
Al tempo stesso aver avuto la possibilità di vivere la dinamica del gemellaggio tra città, di essere accolti nelle famiglie, nella vita culturale e quotidiana di cittadine e cittadini, ha permesso di conoscere a fondo le caratteristiche e le peculiarità del paese gemello, come non sarebbe stato possibile diversamente. Ne è risultato ad esempio una immersione nella pratica dell’intreccio artistico, attività tradizionale della zona che ha portato alla nascita della più importante Scuola di intreccio in Europa, con sede proprio a Lichtenfels. Una realtà di altissimo livello con la quale iniziare ad immaginare connessioni preziose.
Esperienze di scambio così profonde e autentiche sono occasioni uniche per le realtà culturali e per la cittadinanza tutta, per ampliare i propri orizzonti, creare legami profondi, reti e interconnessioni durature, per scambiarsi pratiche e saperi, trovare nuovi amici, nuovi stimoli, nuove possibilità. Farlo insieme a cittadine e cittadini di ogni età vuol dire anche riconquistare quello spazio di scambio intergenerazionale, di conoscenza, e quindi di valorizzazione, reciproca che sempre più la nostra società sta perdendo.
