TURISMO – ARCHEOLOGIA – SALUTE:
UNESCO CANDIDA TATS©
Il 3 novembre alla XXV Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum
IL TURISMO ARCHEO-TERMALE SANITARIO E LE ANTICHE VIE DELL’ACQUA
CANDIDATO A “BUONE PRATICHE UNESCO”
Le Terme e le Antiche Vie dell’Acqua: Best Practices interculturali.
Paestum, 3 novembre ore 11.00
Sarà l’archeologo Mounir Bouchenaki, già Direttore Generale alla Cultura dell’Unesco e Presidente Onorario della BMTA, ad aprire la conferenza stampa dedicata alla candidatura di TATS per le buone pratiche del Patrimonio Immateriale Unesco.
Il Turismo Archeo-termale e delle Antiche Vie dell’Acqua TATS propone un Osservatorio con guide e registri dedicati a itinerari italo-europei con alta vocazione archeologica, mirati alla prevenzione Anti-aging come ci hanno tramandato le antiche civiltà.
All’eredità Etrusco-Romana si è ispirato il pool di giornalisti (esperti in Turismo Archeo-Termale guidati dalla giornalista Rai Patrizia Angelini inviata d’inchiesta per gli Speciali TG1) che decise nel 2020 di promuovere il termalismo sanitario post – Covid. Le cure idropiniche, benefiche per il Long Covid, svelavano, infatti, le antiche virtù delle “terme miracolose” care ad etruschi e romani.
Tra i primi itinerari: il territorio toscano, con San Casciano dei Bagni e Chianciano Terme (SI), Manciano e Saturnia (GR); il Lazio con Vulci (VT) e Lanuvio(RM); la Puglia con il villaggio rupestre e le gravine di Ginosa (TA).
L’intelligenza artificiale accompagnerà i giornalisti nella dimostrazione dell’evoluzione degli strumenti di rilevazione attraverso la collaborazione dell’archeologo italo-americano Maurizio Forte grazie all’archeo-drone Lab della statunitense Duke University.