Close Menu
Meridiana Notizie
    Facebook X (Twitter) Instagram
    News
    • Ucraina, attacco russo su Odessa: almeno 8 morti
    • Juventus-Roma: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
    • Criminalità, operazione polizia in diverse città: 384 arresti e sequestrati circa 1.400 kg droga
    • Verissimo, sabato 20 dicembre: ospiti e interviste di oggi
    • Verissimo, Stefano Bettarini: la nuova vita lontana dai riflettori
    • Siria, Usa colpiscono oltre 70 obiettivi Isis. Trump: “Ritorsione molto seria”
    • Lazio-Cremonese: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
    • Le minicar sono sempre più presenti nelle città italiane
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube RSS Tumblr LinkedIn
    Meridiana NotizieMeridiana Notizie
    VMT comunicazione S.R.L.S.
    • Cronaca
      • Segnalate dalla Redazione
        • Speciali Meridiana Notizie
      • Turismo
        • Viaggi ed escursioni
      • Ambiente
        • Agricoltura
        • Animali
        • Clima
        • Ecologia
      • Cultura
        • Arte
        • Cucina
        • Feste & Sagre
        • Libri
        • Scuola e Istruzione
      • Eventi
      • Innovazione & tecnologia
      • Lavoro
      • Pubblicità
    • Italia
    • Mondo
    • Economia
    • Politica
      • Città Metropolitana di Roma
      • Governo
      • Parlamento Europeo
      • Politica economica
      • Politica estera
      • Regione Lazio
      • Roma Capitale
    • Sanità
      • Benessere
      • Salute
      • Sociale
    • Sport
      • Calcio
        • A.S. Roma
        • S.S Lazio
      • Basket
      • volley
      • Motori
      • Tennis
    • Spettacolo
      • Cinema
      • Gossip
      • Moda & bellezza
      • Musica
      • Teatro
      • Tv
    • Territorio
      • Roma
      • Litorale
      • Castelli Romani
      • Provincia di Roma
      • Provincia di Frosinone
      • Provincia di Latina
      • Provincia di Rieti
      • Provincia di Viterbo
    Meridiana Notizie
    Home » Giulia Cecchettin, la mamma di Giordana: “Anche l’assassino di mia figlia era considerato un bravo ragazzo”
    Cronaca

    Giulia Cecchettin, la mamma di Giordana: “Anche l’assassino di mia figlia era considerato un bravo ragazzo”

    redazioneBy redazione21 Novembre 2023Nessun commento0 Views
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn WhatsApp Reddit Tumblr Email
    Follow Us
    Google News Flipboard
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email Tumblr Telegram WhatsApp Copy Link

    (Adnkronos) – "Anche l'assassino che ha ucciso mia figlia Giordana con 48 coltellate era considerato un 'bravo ragazzo'. Ma noi, in famiglia, avevamo capito che era pericoloso. La chiamava anche 80 volte in un giorno, la seguiva, la maltrattava. Fino ad ucciderla senza pietà. Lasciando orfana una bambina di 4 anni, sua figlia. Tutto quello che è accaduto alla povera Giulia Cecchettin, noi l'abbiamo vissuto in prima persona. E' una ferita che si riapre continuamente…". A parlare, in una intervista all'Adnkronos, è Vera Squatrito, mamma di Giordana Di Stefano, la 20enne uccisa il 6 ottobre di otto anni fa con 48 coltellate dall’ex fidanzato Luca Priolo da cui, a 15 anni, aveva avuto una figlia che oggi ha 12 anni. L’efferato femminicidio era avvenuto a Nicolosi, un paese alle falde dell’Etna. La ragazza, che sognava di diventare una ballerina di flamenco, aveva denunciato il padre di sua figlia per stalking ed era stata assassinata proprio alla vigilia della prima udienza del processo. Luca Priolo sta scontando una condanna a 30 anni di carcere. Vera Squatrito non si è mai chiusa nel suo grande, infinito, dolore. Ma ha continuato a parlare di Giordana, una bellissima ragazza dagli occhi castani e i capelli scuri, nelle scuole, ai giovani. Per metterli in guardia già "dai piccoli segnali, a volte impercettibili", dice. "Sono otto anni che porto Giordana con me – racconta la signora Vera- Io penso che attraverso il suo vissuto molti possano riconoscere la violenza dai piccoli segnali. Prima che sia troppo tardi". La piccola Asia, la figlia di Giordana, vive da allora con la nonna. "Ho una bambina che è rimasta da sola e vorrei darle la forza che necessita per vivere in una società che punta il dito. Io penso di fare del mio meglio".  Giordana voleva vivere, per lei, per la sua bambina, per la sua passione. Una bimba avuto quando lei stessa era quasi una bambina. "Lei era una bambina già mamma, amava i bambini. Vedeva sua figlia come una rinascita, non come un qualcosa che impediva la sua crescita. Lui invece non la voleva”, dice oggi sua madre. Poi, Vera Squatrito, commenta le parole di Elena Cecchettin, secondo cui Filippo Turetta, l'assassino di di Giulia Cecchettin, "non è un mostro. I mostri non sono malati, sono figli sani del patriarcato, della cultura dello stupro. Il femminicidio è un omicidio di Stato, perché lo Stato non ci tutela”. "Non sono d'accordo. Con molta sincerità, per me sono dei mostri. Punto. L'efferatezza violenta al massimo. E' vero che sono figli del patriarcato, ma ci sono figli del patriarcato che non uccidono. Qui parliamo di persone che non sono esseri umani, sono e saranno mostri". Poi, aggiunge: "E' chiaro che il patriarcato c'è, da sempre, ma non tutti quelli che provengono da quella generazione sono assassini. Qui parliamo di soggetti particolari che hanno dei problemi patologici. Soggetti che non sono malati, ma hanno un problema di fondo che non sanno gestire i sentimenti. Non parlo solo della rabbia. Per questo arrivano a uccidere in quel modo barbaro. E' un accumulo di rabbia. Parliamo, insomma, di soggetti narcisisti, con patologie particolari, che hanno una doppia personalità". Poi, parlando ancora del "bravo ragazzo", Vera Squatrito dice: "Mia figlia è stata ammazzata con 48 coltellate da quello che molti definivano un 'bravo ragazzo'. La vicenda di mia figlia ha avuto delle dinamiche familiari molto simili. Anche i genitori dell'assassino di mia figlia dicevano che era un bravo ragazzo che non avrebbe mai fatto del male. Perché un geniture spesso tende a difendere l'indifendibile. Forse per paura di essere messo lui stesso sotto accusa. Come se non volessero guardare la realtà. Il troppo amore nasconde agli occhi degli altri". Perché ripete che "una persona non può non dare dei segnali. Ci sono dei precedenti che non vogliono vedere. Io l'ho vissuto sulla mia pelle, anche lui era un bravo ragazzo. Noi genitori dobbiamo dare una buona educazione". Giordana aveva capito che quello non era amore ma violenza.  "Lui era molto possessivo, la controllava, le impediva di avere le sue amicizie, le faceva terra bruciata attorno…violenza psicologica. Mia figlia ha iniziato a cambiare, non era più felice, era isolata. Lui voleva che Giordana ritirasse la denuncia ma lei si era rifiutata di farlo”, racconta ancora Vera Squatrito. Luca Priolo, l'assassino di Giordana Di Stefano, fu denunciato per stalking, violazione di domicilio ed era stato rinviato a giudizio. "Pensi che aveva messo anche una app nel telefonino per controllare mia figlia – racconta Vera Squatrito – Noi abbiamo avuto dei segnali chiari, tanto è vero che lo abbiamo denunciato, nel 2013. Per noi non era una brava persona. Affatto. E lo dimostrò da subito. Giordana rimase incinta a 15 anni. E dopo 3 anni aveva deciso di denunciare il padre di sua figlia. Qui i segnali c'erano e li abbiamo riconosciuti in famiglia, che era un violento e che aveva atteggiamenti di violenze verbali, persecuzioni. Le faceva anche 80 chiamate al giorno. Sono segnali importanti. Io mi sono accorta proprio così. Perché mia figlia gli doveva dare spiegazioni di tutto quello che faceva, sono segnali chiari". "Noi volevamo fermarlo. Quando lei lo lasciava perché la situazione era allo stremo, lui perpetuava sempre più violenza – dice ancora la mamma di Giordana – la chiamava e la seguiva, veniva sotto casa, si nascondeva".  "Purtroppo – aggiunge – le istituzioni hanno dato una cattiva valutazione del rischio. Ancora oggi si tende a pensare che lo stalker sia un bravo ragazzo, io ho molta paura degli stalker". Ma da dove trova Vera Squatrito tutta questa forza per continuare la sua lotta contro la violenza sulle donne? "Guardi, non glielo so dire – dice – mi sono aiutata da sola. Sono stata sola in questi anni, mi sono dovuta aiutare da sola e ho cercato di razionalizzare il mio accaduto, che non è semplice. Ma noi abbiamo una fonte importante. Una sorta di autoprotezione, e ho cercato di amplificarla. Io non amo fare la tv del dolore, non amo piangere davanti agli altri, perché il pianto è un fatto è talmente intimo…". La bambina oggi ha 12 anni e va a scuola. Grazie all'affetto della nonna con cui vive è una bambina serena. "Asia come i tutti i bambini ha para del male ed è una elaborazione continua – dice nonna Vera – Oggi Asia ha consapevolezza di quello che è accaduto, oggi è un adolescente e ha la chiarezza. Ma ha paura". Paura che l'assassino di sua mamma, nonché suo padre biologico possa uscire anzitempo. "E per quanto le possa dire che non uscirà, lei ha paura", dice Vera. Per anni, quando era troppo piccola per capire, ha pensato di essere stata abbandonata dalla mamma. Oggi, che invece sa tutto, la sua paura è che il padre, condannato a 30 anni con sentenza definitiva, possa tornare a casa e fare del male anche a lei.  La piccola ha parlato con la nonna anche dell'assassinio di Giulia Cecchettin. "Lei ascolta e mi dice sempre: ma come è possibile che accada ancora?- dice Vera Squatrito – Lei è molto matura per essere una 12enne, parla della mamma con molta serenità, grazie al cielo. Spesso dopo che sente una notizia, attiva una forma di protezione". Tempo fa, a scuola,ha disegnato una panchina rossa con su scritto: 'Stop alla violenza sulle donne'. (di Elvira Terranova) —[email protected] (Web Info)

    adnkronos ultimora
    Follow on Google News Follow on Flipboard Follow on WhatsApp
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Telegram Email WhatsApp Copy Link
    redazione

    Related Posts

    Ucraina, attacco russo su Odessa: almeno 8 morti

    20 Dicembre 2025

    Juventus-Roma: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv

    20 Dicembre 2025

    Criminalità, operazione polizia in diverse città: 384 arresti e sequestrati circa 1.400 kg droga

    20 Dicembre 2025
    Segnalate dalla Redazione
    Eventi

    Torino “capitale” della boxe: il 20 dicembre debutta al Pala Asti il Torino Boxing Show

    By marco19 Dicembre 20255 Eventi 8 Mins Read

    Torino, 19 Dicembre 2025 – Sabato 20 dicembre è in programma, al Pala “Gianni Asti”…

    ESCE “IL POTERE DELLA PAROLA” di CARMINE D’URSO

    19 Dicembre 2025

    Inaugurazione rotta Cuneo-Cagliari. Massimo Di Perna (Aeroitalia): “Passo concreto nel rafforzamento della nostra rete nazionale”

    19 Dicembre 2025

    ANSMeS Udine premia il presidente Pedone come Dirigente dell’Anno 2025

    19 Dicembre 2025
    RSS VIDEO
    • Ue, Mattarella "Una strada da percorrere senza ripensamenti" 19 Dicembre 2025
      ROMA (ITALPRESS) - "Il tema della politica internazionale, delle alleanze, della scelta dell'Europa come strada da percorrere senza ripensamenti. E questo non soltanto per gli impegni che abbiamo assunto con l'adesione ai Trattati. Sappiamo bene che l'Unione ha alcuni problemi e molti avversari. Soltanto l'Europa può preservare, e dare un futuro, a quelle conquiste che […]
      pillole
    • Mattarella "Spesa sulla difesa poco popolare, ma ora necessaria" 19 Dicembre 2025
      ROMA (ITALPRESS) - "Richiede uno sforzo convergente anche la definizione compiuta di una strategia di sicurezza nazionale, in un tempo in cui siamo costretti a difenderci da nuovi rischi che, senza infondati allarmismi, sono concreti e attuali. La spesa per dotarsi di efficaci strumenti che garantiscano la difesa collettiva è sempre stata comprensibilmente poco popolare. […]
      pillole
    • Mattarella "Una democrazia di astenuti e assenti è più fragile" 19 Dicembre 2025
      ROMA (ITALPRESS) - "Partecipazione sembra parola desueta in un tempo caratterizzato da una crescente astensione elettorale. Alle ultime elezioni regionali ha votato meno del 45 per cento degli aventi diritto. Nelle precedenti tornate la percentuale era già in discesa e dobbiamo purtroppo constatare che questa tendenza prosegue. Non ci si può stancare di ripeterlo: una […]
      pillole
    • Lazio, Sambucci "Manovra importante per riduzione debito e nuovi investimenti" 19 Dicembre 2025
      ROMA (ITALPRESS) - "Una manovra importante che vede la riduzione del debito. Tale obiettivo permetterà nuovi investimenti che andranno a riversarsi sui nostri comuni". Lo ha detto il Presidente della Commissione Sviluppo economico del Consiglio regionale Lazio, Vittorio Sambucci, a margine dei lavori d'aula per l'approvazione del bilancio. f04/mgg/gsl
      pillole
    RSS Agenzia di Stampa Italpress – Top News
    • Cina, galleria autostradale più lunga del mondo in funzione entro fine anno
    • Anas, siglato l’accordo per il rinnovo del contratto 2025 – 2027
    • Mattarella “Una democrazia di astenuti e assenti è più fragile”
    • Cina, al via la fiera internazionale del turismo di Hainan
    • Riccardi “Camera italiana in Cina supporta la nostra comunità d’affari”
    • Spalletti “Roma esame di maturità, dobbiamo giocare da Juve”
    • BAT Italia, Di Paolo “Corporate Affairs chiave per trasformazione azienda”
    • Schlein “Sulle pensioni gravissimo colpo di mano, tradimento Meloni”
    • Pil, da Bankitalia stima +0,6% nel 2025 e nel 2026
    • Gasperini “Scelto progetto Roma e non la Juve perchè più difficile”
    Recenti

    Ucraina, attacco russo su Odessa: almeno 8 morti

    20 Dicembre 2025

    Juventus-Roma: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv

    20 Dicembre 2025

    Criminalità, operazione polizia in diverse città: 384 arresti e sequestrati circa 1.400 kg droga

    20 Dicembre 2025

    Verissimo, sabato 20 dicembre: ospiti e interviste di oggi

    20 Dicembre 2025
    Primo Piano

    Ucraina, attacco russo su Odessa: almeno 8 morti

    By Fabrizio Gerolla20 Dicembre 20250 Primo Piano 2 Mins Read

    (Adnkronos) – Nuovi attacchi incrociati tra Russia e ucraina, mentre continua lo sforzo diplomatico per…

    Juventus-Roma: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv

    Criminalità, operazione polizia in diverse città: 384 arresti e sequestrati circa 1.400 kg droga

    Verissimo, sabato 20 dicembre: ospiti e interviste di oggi

    Lavoro

    Renzo Iorio nuovo presidente di Federterme Confindustria

    By Fabrizio Gerolla19 Dicembre 20255 Lavoro 2 Mins Read
    Lavoro

    Per pmi assicurazione catastrofale entro il 31/12, come gestire al meglio una scelta fondamentale

    By Fabrizio Gerolla19 Dicembre 20251 Lavoro 7 Mins Read
    Lavoro

    Previdenza, ogni mese 10mila richieste di consulenza a MiaPensione

    By Fabrizio Gerolla19 Dicembre 20250 Lavoro 3 Mins Read
    Lavoro

    Lavori a contatto con il pubblico: i migliori da cercare a Roma al momento

    By Fabrizio Gerolla19 Dicembre 20252 Lavoro 3 Mins Read
    MERIDIANA NOTIZIE

    Meridiana Notizie è una Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Velletri aut. n.10 del 2001

    VMT COMUNICAZIONE SRLS
    Viale Cesare Pavese, 267  – 00144 Roma  P. IVA 16051351001
    Pec: [email protected]

    DIRETTORE
    Massimiliano Tommasi
    Mail: [email protected]

    LA REDAZIONE

    Proprietario e Direttore Responsabile: Massimiliano Tommasi
    Mail : [email protected]

    Direttore Editoriale: Cristina Pantaleoni

    Condirettore: Fabrizio Gerolla
    Mail: [email protected]

    Collaboratori: Massimiliano Gobbi, Massimo Catalucci, Raffaele Natalucci, Lucio Parlavecchio
    Mail: [email protected]

    seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • YouTube
    • LinkedIn
    © 2025 Meridiananotizie MDstudiowebagency.
    • Termini e condizioni
    • Cookie Policy (UE)
    • Privacy

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.