(Adnkronos) – "Due nuove indicazioni significano per BeiGene avere la possibilità di poter raggiungere pazienti con patologie sicuramente molto importanti e poter soddisfare dei bisogni con un farmaco che riteniamo essere assolutamente innovativo e di valore per i nostri pazienti". Lo ha detto Marco Sartori, General Manager di BeiGene Italia, oggi a Roma alla conferenza stampa in cui l'azienda biotecnologica ha annunciato la disponibilità in Italia di zanubrutinib anche per la leucemia linfatica cronica e il linfoma della zona marginale, due patologie rientrano nei cosiddetti linfomi non-Hodgkin, ovvero neoplasie che originano dai linfociti B. In Italia, come "a livello internazionale – continua Sartori – abbiamo come missione quella di portare farmaci innovativi per patologie oncologiche e oncoematologiche a pazienti con dei bisogni insoddisfatti. L'anno scorso abbiamo avuto un'indicazione sulla patologia di Waldenström, e quest'anno due nuove indicazioni". —[email protected] (Web Info)
News
- Ucraina, Zelensky: “Passi avanti con Usa”. Risposta della Russia rimane rebus
- Emilia Romagna, emergenza maltempo e evacuazioni: allerta per fiume Senio
- Russia, ambasciata attacca l’Italia: “Politica imita il peggio dell’Ucraina”
- Un vaccino nella birra, il progetto del virologo divide la scienza
- Torino, mangia panettone e muore soffocato alla vigilia di Natale
- Lotteria da record, vince 1,8 miliardi con il Powerball negli Usa
- E’ sola a Natale, anziana tenta suicidio: salvata da carabinieri a Milano
- Gesù è una bambina nel presepe, Don Vitaliano: “Dio si incarna anche nelle donne”

