Tempesta Ciaran e domingos, Alluvione in Toscana e criticità nel Lazio

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Tempesta Ciaran e domingos, Alluvione in Toscana e criticità nel Lazio

 

La tempesta Ciaran e Domingos hanno interessato nell’ultima settimana la nostra regione portando forti piogge e temporali. Il vento è stato uno dei protagonisti con raffiche che hanno sferzato dal litorale agli Appennini creando disagi e arrecando danni. Numerosi gli alberi e i rami caduti nella Capitale con allagamenti in diverse arterie e strade periferiche. Situazione critica in Toscana dove un temporale autorigenerante ha scatenato una alluvione.

 

Tempesta Ciaran

Qualche giorno fa la tempesta Ciaran ha fatto il suo ingresso anche in Italia portando danni e allagamenti in diverse zone. “Si annovera tra le tempeste più significative degli ultimi 50 anni”, commenta Gabriele Serafini tecnico meteorologo AMPRO e direttore del Meteo Lazio. “In Gran Bretagna le raffiche di vento hanno sfiorato i 209 km/h. In Toscana una delle situazioni più critiche dove grazie ad un temporale autorigenerante c’è stata un’importante alluvione. “Questo temporale ha trovato una convergenza di venti tra sud ovest e Ostro, quest’ultima si è generata anche grazie all’ombra generata dalla Corsica che ha permesso l’incontro tra i due venti andando ad alimentare questo sistema temporalesco a multicella”, commenta. “Questo fenomeno, l’autorigenerante, rientra tra quelli più pericolosi”, continua. A Pontedera in provincia di Firenze si sono toccati i 224 mm di pioggia.

 

Il Lazio tra venti forti e veloci nubifragi

Nel Lazio il vero protagonista è stato il vento che ha arrecato diversi danni al patrimonio arboreo. In via Ivanoe Bonomi nel quartiere Nuovo Salario ,per esempio, un grosso ramo è caduto in strada. Crolli anche a Roviano in via Trieste dove un albero ha chiuso il transito. Un altro albero è caduto sulla Flaminia in direzione Roma. Il litorale invece è stato sferzato da forti venti di libeccio che hanno causato una importante mareggiata con diversi danni. La raffica massima registrata dalla stazione del Meteo Lazio di Civitavecchia è stata di 86.9km/h. Per quanto concerne la pioggia, veloci nubifragi hanno interessato la Capitale ma gli apporti pluviometrici più moderati si sono registrati nella zona pre appenninica. Anche la prima neve di stagione ha fatto la sua comparsa imbiancando con un leggero manto bianco il Terminillo, Campo dell’Osso, Campocatino e Campo Staffi.

 

Tempesta domingos, allagamenti e alberi caduti nel Lazio

Nella giornata di ieri gli effetti del ciclone Domingos hanno interessato la nostra regione portando nuovamente forti venti e veloci nubifragi. Domenica mattina intorno alle 8 la capitale si è svegliata sotto la pioggia battente per via di un nubifragio durato pochi minuti. Purtroppo non sono mancate le criticità. Diversi allagamenti si sono registrati in alcune aree della città. In via Delle Isole Curzolane l’acqua ha invaso carreggiata, ciclabile e marciapiede. A piazzale Jonio impossibile attendere l’autobus sulla banchina in quanto sommersa. In via Parioli un allagamento ha interessato un tratto vicino Villa Glori. Sulla Tangenziale altezza uscita viale Somalia la protezione civile è intervenuta per un esteso allagamento che poteva creare diversi pericoli agli utenti della strada. Allagamenti anche in via Matteo Bandello e in viale Tirreno con l’acqua che ha invaso anche i marciapiedi. Poco dopo il passaggio del fronte invece, il vento è ritornato protagonista. Purtroppo anche questa volta sono state decine gli interventi dei VVF e della Polizia Locale per alberi caduti o pericolanti e rami a terra. Via del Foro Italico è stata chiusa al traffico per la messa in sicurezza di un pino pericolante. Tragedia sfiorata invece a Talenti in via Pietro Aretino dove un pino marittimo è crollato in strada sui veicoli in sosta.

 

A cura di Lucio Parlavecchio

 

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