(Adnkronos) – "L'assegno di inclusione e il supporto per la formazione e il lavoro sono misure di contrasto alla povertà, alla fragilità e all'esclusione sociale che costituiscono l'evoluzione di quello che era il vecchio reddito di cittadinanza. La logica di queste misure è di richiedere una forma di attivazione, un contributo attivo anche da parte del percettore". A dirlo il direttore generale vicario dell'Inps, Antonio Pone, intervenendo al 36° Forum Lavoro/Fiscale, organizzato dal Consiglio nazionale dell'ordine dei consulenti del lavoro e dalla Fondazione studi consulenti del lavoro. "Queste misure – spiega – costiuiscono una forma di sostegno qualificato, selettivo e finalizzato non a un semplice sostegno, ma a un ragionamento che porta la persona verso una possibile autonomia, in una logica incentivante. In questo senso, le misure fanno parte di un sistema che deve promuovere il reinserimento che avviene attraverso la ricollocazione al lavoro". —[email protected] (Web Info)
News
- A Roma crescono le aziende guidate da donne straniere, Confcommercio: “Motore dello sviluppo”
- Nasce Behar Group: la nuova piattaforma italiana per rafforzare la sicurezza strategica nelle materie prime
- A Roma l’evento di Libero Quotidiano “Energie nuove. Investimenti, reti, relazioni”
- Istituto Restauro Roma: via libera al restauro dei dipinti di San Carlo alle Quattro Fontane
- Unicoop Lazio – “Il lavoro nella cooperazione sociale e nell’assistenza alla persona”
- Italian Hydrogen Summit: urgente un tavolo interministeriale sull’idrogeno finalizzato a risolvere le attuali criticità e a rafforzare la competitività del sistema nazionale
- CIOCCHETTI “APPROCCIO ‘ONE HEALTH’ PER UNA SALUTE PIU’ SOSTENIBILE E GLOBALE”
- Salute e Wellness, sito della rivista BenEssere e l’Italpress siglano partnership
