(Adnkronos) – Pioggia, vento e neve. Arriva una decisa svolta: dalla prossima settimana una doppia perturbazione riporterà tante precipitazioni sull'Italia, con tante regioni interessate dal maltempo. Si tratterà di un vero e proprio sblocco atmosferico, provocato dalla ripresa del flusso perturbato Atlantico dopo le ultime settimane caratterizzate da pochissime piogge e nevicate, spiegano gli esperti del sito www.iLMeteo.it. La settimana si aprirà Lunedì 15 Gennaio con il passaggio di una prima perturbazione di origine atlantica che investirà le regioni centro-meridionali, all'insegna di piogge e venti forti, specie sui settori tirrenici. Oltre alla pioggia tornerà anche la neve sugli Appennini, a quote ancora tuttavia molto elevate per il periodo: secondo gli ultimi aggiornamenti i fiocchi bianchi si vedranno solamente sopra i 1600/1700 metri di quota. Ma non è finita qui, anzi. Tra Mercoledì 17 e Giovedì 18, dicono gli esperti del sito www.iLMeteo.it, una seconda perturbazione potrebbe raggiungere l'Italia, dando il via ad un nuovo peggioramento con il ritorno di piogge battenti al Centro-Nord e pure con il rischio di nevicate abbondanti sulle Alpi. Vista la distanza temporale e le incertezze modellistiche, avvisano i meteorologi, non è escluso che nei prossimi giorni possano esserci degli aggiustamenti, con il maltempo che potrebbe colpire in maniera più o meno marcata settori diversi. —[email protected] (Web Info)
News
- Ucraina-Russia, l’apertura di Zelensky sul Donbass: la proposta per la pace
- Ucraina, le elezioni e il sondaggio: Zelensky rischia la sconfitta
- Papa Leone alla messa di Natale: “No a economia distorta che tratta uomini come merce, basta violenza e sopraffazione”
- “Ma quando compri casa?”, come rispondere alle domande scomode dei parenti a Natale
- Nigeria, esplosione in una moschea: 7 morti
- Caos treni alla Vigilia di Natale, guasto a nodo ferroviario di Napoli e ritardi di oltre un’ora su Alta Velocità e Intercity
- Rosa Chemical a Fognini: “Ho avuto un attacco di panico nel concerto, tremendo”
- Castelli Romani, le feste non devono far abbassare il rispetto e l’attenzione verso l’ambiente e gli animali.

