(Adnkronos) – Sono stati 5 colpi di pistola a uccidere il 43enne di origine polacca, senza fissa dimora, ritrovato cadavere nel tardo pomeriggio di venerdì scorso, 19 gennaio, a Venaria Reale, in un’area boschiva che costeggia la linea ferroviaria Torino Ceres, dove si era costruito un rifugio di fortuna. Secondo i primi accertamenti sul luogo del ritrovamento era sembrato che a causare il decesso fossero stati 7 fendenti inferti – in particolare tre al petto, due alla schiena e uno al polpaccio – da un oggetto acuminato ma l’autopsia ha stabilito che l’uomo è stato ucciso da colpi di pistola. La salma è stata portata al cimitero di Venaria Reale a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sulla vicenda indagano i carabinieri. —[email protected] (Web Info)
News
- Salute e Wellness, sito della rivista BenEssere e l’Italpress siglano partnership
- Ariccia, il Liceo James Joyce celebra il 25 novembre con il convegno “Oltre il silenzio, la violenza invisibile”
- Velletri, sold out e suggestioni per “Un’Orestea”: il rito tragico dell’umanità all’Area Archeologica delle Stimmate
- Educazione finanziaria, Giuseppe Longo, DG Fondo Pensione Nazionale per il Personale BCC/CRA: “Essenziale dotarsi di strumenti per decidere il proprio futuro”
- H2IT presenta alla camera l’Italian Hydrogen Summit
- Titolo Ariccia, Encomio “Empatia Donna” , l’evento all Ospedale dei Castelli . Ideato dal giornalista Luciano Sciurba e Amministrazione Comunale.
- Violenza donne, Confeuro: “Impegno contro abusi da combattere ogni giorno”
- Educazione finanziaria. A Verona Fondo Fon.Te. presenta il workshop “Comincia oggi a essere previdente”

