Ora la mostra è a Milano dall’8 febbraio al 22 aprile 2024 e successivamente a Budapest e in altre principali città europee
(Meridiana Notizie) Giovedì 29 febbraio 2024 – Immagini e oggetti inediti. Al WeGil di Roma, hub culturale della Regione Lazio a Trastevere gestito da LAZIOcrea, si è tenuta la mostra – evento “Queen Unseen – Peter Hince”, un vero e proprio viaggio esperienziale nel mondo della celeberrima band da vivere attraverso chi i Queen li ha conosciuti davvero bene, vivendoci in simbiosi per oltre dieci anni.
Ora la mostra, organizzata dalla Blu&Blu Network con il supporto della Regione Lazio, il sostegno di LAZIOcrea, il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma e la sponsorizzazione di Poste Italiane e di Coldwell Banker Italy, fa tappa a Milano dall’8 febbraio al 22 aprile 2024 e successivamente a Budapest e in altre principali città europee.
La mostra “Queen Unseen – Peter Hince” racconta, attraverso le fotografie del road manager e assistente personale di Freddie Mercury (Peter Hince) e una ricca selezione di memorabilia, lo straordinario percorso umano e professionale dei Queen e del suo carismatico leader. Grazie alla fortuna d’aver lavorato per una delle più famose fabbriche di hit musicali degli anni Settanta e Ottanta, Ratty, come era soprannominato Hince, ha potuto avere accesso, sia professionale che privato, ai momenti salienti che hanno contraddistinto la band di Bohemian Rhapsody che è riuscito a fermare nel tempo e rendere eterni con i suoi memorabili scatti.
Peter inizia a scattare a partire dal 1977, quando ormai la band aveva raggiunto l’apice del proprio successo mondiale, fino al 1986. In virtù dello stretto rapporto personale particolare esistente tra Hince e Freddie Mercury la mostra dedica una particolare attenzione al leader della band. Tra gli scatti di Hince spiccano certamente alcune tra le immagini più iconiche del cantante, catturate in studio di registrazione, sul set dei video musicali più trasmessi nel mondo o su quello fotografico, in cui Hince ha immortalato Freddie abbigliato come una vera regina.
“Queen Unseen – Peter Hince” si compone di oltre 90 immagini del fotografo londinese, mai esposte in precedenza in nessun Paese europeo, e di cui alcune in assoluta anteprima internazionale, e di oltre un centinaio di cimeli, memorabilia, oggetti e documenti vari, tutti rigorosamente originali, tra i quali l’asta del microfono utilizzata da Freddie Mercury nel suo ultimo concerto, una chitarra autografata di Brian May, un piatto autografato e le bacchette della batteria di Roger Taylor. Completa l’esposizione la proiezione di video rari e di spezzoni dei più famosi concerti della band. A 50 anni dall’uscita del primo disco, l’omonimo Queen, l’esposizione rappresenta un’occasione imperdibile per i fan di scoprire aspetti e dettagli inediti sul gruppo e per il grande pubblico di ampliare la propria conoscenza sulla band che ha rivoluzionato la musica degli ultimi 50 anni e che ancora oggi riesce ad essere straordinariamente attuale.
(A cura di Attilio Lombardi)