(Adnkronos) – "Voglio che Putin e il suo gruppo, i suoi amici, il governo… sappiano una cosa: saranno chiamati a rispondere di quello che hanno fatto a mio marito, alla mia famiglia, al mio paese". Yulia Navalnaya, moglie di Aleksei Navalny, dopo la morte del marito – deceduto in un carcere in Siberia – da Monaco di Baviera, a margine della Conferenza per la sicurezza, invia un messaggio al presidente russo Vladimir Putin. "Saranno tutti portati davanti alla giustizia e questo giorno verrà presto", dice ancora parlando di Putin e degli altri esponenti del regime. "Vorrei fare un appello a tutta la comunità internazionale, a tutto il mondo. Dovremmo essere uniti e combattere tutti insieme questo regime terrificante che c'è in Russia. Questo regime e Vladimir Putin dovrebbero essere chiamati a rispondere di tutte le atrocità perpetrate nel nostro paese", aggiunge. Navalnaya a Monaco ha avuto un incontro con il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, che le ha espresso le sue condoglianze. —internazionale/[email protected] (Web Info)
News
- Ricci e Cacciapaglia nominati presidente e vice del comitato provinciale Omri Taranto
- Scontro mortale in A1 tra auto e furgone: perdono la vita moglie e marito, gravi i figli
- Ius soli, Salvini: “Da Corte Suprema Usa ottima notizia”
- Strage di Paderno, uccise la famiglia a coltellate: ragazzo condannato a 20 anni
- Formula 1, Vasseur resta alla Ferrari? Lui allontana l’addio
- Venditti, 45 anni fa il concerto di Bob Marley a San Siro e quel viaggio in macchina con Piero che piangeva per Cinzia
- Banca Ifis ‘conquista’ illimity, l’offerta chiude con adesioni all’84,09%
- Trump e la risposta a Khamenei: “Iran ha vinto? Deve dire la verità” – Video