Il patron della società biancoceleste oggi a Formello per ribadire le sue posizioni in fatto di rinnovi e premi e per togliere ogni alibi a chicchessia nella S.S. Lazio
- articolo di Massimo Catalucci
(Meridiananotizie) Roma, 9 febbraio 2024 – Come è solito fare il patron laziale, Lotito, prima di ogni trasferta della sua squadra, si reca a Formello per incontrare tecnico e giocatori. Ma oggi lo ha fatto con un motivo in più, che è quello di esigere una vittoria nella gara di domani in terra Sarda, contro il Cagliari.
Una richiesta che non accetta alibi da chicchessia all’interno del Team biancoceleste, perché prima di farla, Lotito ha incontrato il gruppo dei senatori della squadra, capitanati da Ciro Immobile, con i quali ha chiarito le posizioni contrattuali (rinnovi e premi) lasciate in sospeso con alcuni giocatori dai primi mesi dell’inizio di questa stagione calcistica. Nella stessa riunione, il Presidente della S.S. Lazio ha voluto cancellare alcune insistenti voci tendenti a destabilizzare l’ambiente biancoceleste, fatte girate in questa settimana, confermando la fiducia al Mister Maurizio Sarri.
Ora che il patron della S.S. Lazio ha accontentato le richieste dei suoi giocatori, non transige sul prossimo futuro, iniziando da domani contro il Cagliari del Mister Ranieri, dove vuole ripartire con una vittoria per riprendere il cammino in campionato, recuperando i punti persi nelle due ultime gare, in casa con il Napoli (0-0) e soprattutto per archiviare la brutta figura rimediata nell’ultima giornata di campionato a Bergamo contro l’Atalanta, gara persa per 3 a 1.
Il Cagliari arriva a questa gara con 4 infortunati: Shomurodov, Mancosu, Rog, Oristanio che non ce la faranno a recuperare per la gara di domani;
La Lazio ha fuori per infortuni: Zaccagni e Patric, mentre Rovella, deve osservare un turno di squalifica. Complessivamente, sono tre i giocatori out per i biancocelesti.
Le dichiarazioni degli allenatori nel pre-gara
RANIERI – “In dubbio Sulemana e Hatzidiakos, hanno preso dei colpi e oggi non erano a disposizione. Gli altri, tranne Oristanio e Shomurodov, ci saranno. Loro no perché ancora non possono mettere le scarpe da calcio”.
“Abbiamo fatto una mediocre prestazione, sotto l’aspetto tecnico – dichiara il tecnico dei sardi riferendosi alla gara contro la Roma – Sarà una partita delicata, la Lazio lo scorso anno è arrivata seconda in classifica e giocherà contro il Bayern Monaco… A noi servirà l’umiltà di giocare con le nostre qualità, ovvero determinazione e voglia di morire sul campo”.
“La Lazio si affronta con determinazione, perché non possiamo competere sotto l’aspetto tecnico. Servirà umiltà e voglia di morire su ogni palla giocata. Vogliamo fare una partita perfetta, poi se avremo quel briciolo di fortuna servirà anche vincere, ma la prima cosa è non perderla”.
“Dopo aver preso 4 gol sarei scemo a rifare le stesse scelte – riferendosi alla gara contro la Roma, con Obert in marcatura su Dybala e senza Viola – … Col senno di poi siamo tutti allenatori però”.
“Li avevo visti benissimo anche prima della Roma… Certo prendere un gol dopo un minuto può creare uno shock. Abbiamo preso 3 gol dopo dei calci d’angolo e questo mi da fastidio. Se li fanno in contropiede o con grandi giocate ok, ma così vista anche la nostra fisicità mi ha dato fastidio”.
“Lapadula non ha fatto la preparazione, poi si è rifatto male… Più gioca e più prende la sua migliore condizione fisica”.
La gara di andata è stata una delle migliori in trasferta?
“Sì, come con la Juventus, due buonissime partite. Prenderemo spunto, ripeto che l’importante è non perdere. All’andata abbiamo giocato 10 contro 11 per quasi un’ora e all’ultimo c’è stato il salvataggio su Pavoletti”.
“Luvumbo sta bene… Lo prendo in considerazione perché è tornato (dalla coppa d’Africa – NDR), si è riposato e si è allenato bene. E’ uno dei papabili. Io lo utilizzo sia dall’inizio che a gara in corso se voglio cambiare partita. Io la formazione la penso tutta la settimana, poi tiro le somme la sera prima”.
“La gara con la Lazio si può paragonare a quella o al Napoli. La Lazio gioca con un solo play, un 4-3-3 classico con le ali che vengono sempre all’interno per stimolare la sovrapposizione dei terzini o l’ingresso delle mezzali. Giocano sempre in verticale, dobbiamo stare attenti ed essere concentrati perché sono davvero bravi”.
“E’ un giocatore che predilige la metà campo offensiva (riferito a Gaetano – NDR), anche se una mano in difesa la sa dare. Ha buonissima qualità e ottima visione di gioco”.
“Abbiamo dei giocatori che non sanno marcare, quindi dobbiamo per forza procedere con la marcatura a zona. Sembrava andasse bene, poi c’è stata la sfida con la Roma”.
“Dobbiamo cercare di portarne qualcuno a casa, perché sono punti pesanti (riferendosi alle sconfitte subite con tutte le grandi – NDR) Alla fine te li ritrovi… Abbiamo fatto buonissime partite ma non le abbiamo portate a casa, per demerito nostro. Penso alla Lazio all’andata o alla Juventus per esempio”.
“Abbiamo la consapevolezza, ne parliamo spesso, per salvarci dobbiamo raspare il campo. Col Torino abbiamo perso ma la squadra ha lottato fino in fondo… Io accetto la sconfitta quando succede questo. La Roma ha giocato bene, da parte nostra la prestazione fisica c’è stata ma loro sono stati più bravi. E noi non siamo riusciti a segnare. Dopo il primo tempo abbiamo detto che potevamo restare in partita nonostante il 2-0, invece non ci siamo riusciti. Dobbiamo cambiare registro, ora sta a me trovare quei giocatori che abbiano un carattere volitivo. Io posso stimolare alcuni giocatori per far sì che trasmettano il massimo anche al gruppo. Noi siamo una squadra compatta, questo è uno spogliatoio fantastico, io non ne ho mai avuto uno così. E per questo lotteremo fino all’ultimo secondo. Ma se scendiamo in Serie B poi sarà dura risalire, quindi è troppo importante restare in Serie A. E lo dico non solo per Cagliari, ma per tutta la Sardegna. Questo è come sto vivendo io il momento”.
SARRI – nessuna dichiarazione pre-gara da parte del tecnico biancoceleste
Le probabili formazioni
CAGLIARI (4-3-1-2): Scuffet; Zappa, Dossena, Mina, Obert; Nandez, Prati, Makoumbou; Viola; Lapadula, Luvumbo.
All.: Ranieri
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Pedro.
All.: Sarri
La squadra arbitrale, VAR e AVAR

Arbitro: Di Bello;
Assistenti di linea: M. Rossi-Cipriani;
IV Uomo: Monaldi;
VAR: Maresca;
AVAR: Di Paolo.
Dove seguire la diretta TV e in Streaming
Puoi vedere Cagliari-Lazio, Sabato 10 febbraio 2024 dalle ore 15:00 su DAZN in streaming live e on demand. Telecronaca affidata a Ricky Buscaglia, commento tecnico di Fabio Bazzani.
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