Grande partecipazione del pubblico e molto apprezzate le voci soliste dei due Soprano, Marzia Iuculano, Rita D’Arienzo e del Mezzo Soprano, Emanuela Della Torre
– articolo di Massimo Catalucci
Si è svolta sabato scorso nel pomeriggio, presso la Sala Consiliare di Ardea, Sandro Pertini, una bella kermesse di voci liriche proposta dalla “Pro loco di Tor San Lorenzo” (Ardea).
Tale manifestazione, come ha raccontato ai nostri microfoni il Presidente della Pro loco, la Prof.ssa Daniela Magliacca, è stata pensata per omaggiare le donne in questa settimana in cui cadeva l’otto marzo, la loro festa. L’evento è stato motivo anche per premiare alcune donne del territorio rutulo che si sono distinte in alcune attività letterarie ed anche per evidenziare, come sia ancora troppo ampio il “gap” che esiste tra i due generi, maschili e femminili, in particolare nel campo professionale e del lavoro, dove la donna subisce ancora gli effetti di una società che stenta a superare alcune discriminazioni.
Erano presenti i rappresentanti del Comune di Ardea, nelle persone del Sindaco, Maurizio Cremonini e dell’Assessore alle Politiche Sociali e Culturali, la Dott.ssa Barbara Assaiante.
Tornando allo spettacolo proposto, ad aprire la performance artistica musicale, è stato il “Coro InGrado“, questo il nome del gruppo dei Cantori che hanno intonato Belle qui tienes ma vie (di Thoinot Arbeau) e Le Vezzose (di Felice Giardini). Il gruppo di voci liriche nasce da un’idea del Maestro e Direttore del Coro, Emanuela Della Torre
I Cantori del “Coro InGrado” hanno fatto da cornice a tre interventi musicali di alto livello, le voci soliste di due Soprano e una Mezzo Soprano, quest’ultima Direttore del Coro, Emanuela Della Torre che, nel corso della serata, oltre a dirigere le voci del suo gruppo si è anche offerta al pubblico con alcune note arie della lirica: Stride la vampa (dal Trovatore di G. Verdi); Habanera (dalla Carmen di G. Bizet); e in un duetto con un’altra bellissima voce, quella del Soprano, Marzia Iuculano, dove hanno interpretato, Barcarolle (dai Racconti di Hoffman di J. Offenbach).
La stessa Iuculano ha dato il meglio di sè nel brano da solista, Addio del passato (dalla Traviata di G. Verdi), offrendo ai presenti una bellissima interpretazione non solo da un punto di vista vocale ma anche scenica e recitativa. La Iuculano ha proseguito la sua performance interpretando un’altra aria dal titolo, Quando men vò, tratta dalla Boheme di G. Puccini.
Ed essendo una giornata dedicata alla donna, non sono mancati i momenti della poesia. Bello e molto apprezzato dal pubblico, tra tutti, l’intervento di un giovane studente che ha recitato un suo lavoro che ha voluto essere un inno alle donne e al loro inestimabile valore umano.
A completare il trio di voci “magiche” della nobile musica lirica, il Soprano Rita D’Arienzo che ha proposto alla platea due assoli con le seguenti arie: Come per me sereno (dalla Sonnambula di V. Bellini) e Mi chiamo Mimì (dalla Boheme di G. Puccini).
La kermesse artistica si concludeva con il Coro diretto da Della Torre, che intonava Pata Pata (di Miriam Makeba) e Guantanamera (canzone cubana di L. Pietropoli).
All’uscita dalla sala Sandro Pertini, tutte le donne presenti hanno ricevuto un gentile omaggio floreale, offerto dalla Pro loco di Tor San Lorenzo, ideatrice e organizzatrice dell’evento musicale.

