Nuova viabilità a Torvaianica, nella complanare di viale Danimarca, dove a partire dal 4 aprile verrà istituito il senso unico in direzione mare al posto dell’attuale percorribilità sui due sensi di marcia. Un cambiamento che stravolgerà le abitudini dei residenti, dovuto a – comunica l’amministrazione comunale – “esigenze inderogabili correlate ai lavori PNRR in corso”. Nel dettaglio, il controviale sarà percorribile solo in direzione del mare e tutte le strade che accedono alla complanare avranno indicazione di obbligo di svolta a destra. Le corsie principali di viale Danimarca (direzione Pomezia e direzione mare) non subiranno invece modifiche e potranno essere percorse nelle due direzioni di marcia.
Il cambiamento si è reso necessaria a seguito dei lavori che andranno a potenziare la mobilità sostenibile sul litorale con la realizzazione di una nuova pista ciclabile, e che al contempo consentiranno di favorire la flessibilità degli itinerari e il miglioramento della sicurezza degli utenti attraverso la costruzione di tre nuove rotatorie.
Il tracciato rettilineo di via Danimarca, infatti, notoriamente porta gli utenti a percorrere la strada a velocità elevate e questo – insieme alla presenza di rami secondari con diritto di precedenza rispetto al ramo principale – costituisce una situazione di alto rischio per la sicurezza degli utenti. Inoltre, la mancata possibilità di inversione del senso di marcia non permette all’infrastruttura viaria di rispondere compiutamente alla sua primaria funzione di interconnessione con il territorio di cui è a servizio, cioè di connettere le zone periferiche, che vengono di conseguenza caratterizzate da fenomeni di marginalizzazione rispetto alle aree urbane maggiormente sviluppate.
La consegna lavori è stimata per il mese di ottobre 2024, salvo imprevisti o necessità di cantiere. Al termine dei lavori via Danimarca sarà quindi non più una strada di velocità, bensì verrà declassata a seconda categoria, quindi a velocità ridotta, per una maggiore sicurezza. È previsto anche il rifacimento dell’asfalto in tutto il tratto interessato. I lavori sono stati finanziati dall’Unione Europea nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Riccardo Corrao