Close Menu
Meridiana Notizie
    Facebook X (Twitter) Instagram
    News
    • Ucraina, Trump e il fuorionda con Macron: “Putin vuole accordo”
    • Alcaraz numero uno al mondo? Ecco cosa serve a Carlos per il sorpasso su Sinner
    • Alcaraz, lezione di sportività e messaggio in mondovisione: “Mi dispiace Jannik”
    • Malore Sinner, il medico fisiatra: “Stress fisico e alte temperature mix rischioso”
    • La delusione di Sinner: “Stavo male, ci ho provato”. Cos’è successo a Jannik
    • Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 18 agosto
    • Napoli, ispettore di polizia accoltellato e ucciso in casa
    • Trump e l’elogio a Meloni: “Grande leader di ispirazione, governerai a lungo”
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube RSS Tumblr LinkedIn
    Meridiana NotizieMeridiana Notizie
    VMT comunicazione S.R.L.S.
    • Cronaca
      • Segnalate dalla Redazione
        • Speciali Meridiana Notizie
      • Turismo
        • Viaggi ed escursioni
      • Ambiente
        • Agricoltura
        • Animali
        • Clima
        • Ecologia
      • Cultura
        • Arte
        • Cucina
        • Feste & Sagre
        • Libri
        • Scuola e Istruzione
      • Eventi
      • Innovazione & tecnologia
      • Lavoro
      • Pubblicità
    • Italia
    • Mondo
    • Economia
    • Politica
      • Città Metropolitana di Roma
      • Governo
      • Parlamento Europeo
      • Politica economica
      • Politica estera
      • Regione Lazio
      • Roma Capitale
    • Sanità
      • Benessere
      • Salute
      • Sociale
    • Sport
      • Calcio
        • A.S. Roma
        • S.S Lazio
      • Basket
      • volley
      • Motori
      • Tennis
    • Spettacolo
      • Cinema
      • Gossip
      • Moda & bellezza
      • Musica
      • Teatro
      • Tv
    • Territorio
      • Roma
      • Litorale
      • Castelli Romani
      • Provincia di Roma
      • Provincia di Frosinone
      • Provincia di Latina
      • Provincia di Rieti
      • Provincia di Viterbo
    Meridiana Notizie
    Home » Sicilia chiede stato d’emergenza nazionale per siccità, un allarme per 170 milioni di persone nel mondo
    Clima

    Sicilia chiede stato d’emergenza nazionale per siccità, un allarme per 170 milioni di persone nel mondo

    Fabrizio GerollaBy Fabrizio Gerolla5 Aprile 2024Updated:5 Aprile 2024Nessun commento15 Views
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn WhatsApp Reddit Tumblr Email
    Follow Us
    Google News Flipboard
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email Tumblr Telegram WhatsApp Copy Link

    (Adnkronos) – Tramite il riconoscimento di emergenza nazionale, se il provvedimento sarà approvato dal Consiglio dei ministri, dovrebbe essere garantita acqua potabile ai cittadini e l’approvvigionamento idrico ai settori agricolo e zootecnico oltre che alle imprese impegnate nei cantieri dell’isola.  A mettere sotto pressione la Sicilia c’è la drastica riduzione delle riserve idriche e il rischio riguarda anche l’acqua potabile, tanto che una persona su cinque nella regione potrà accedere all’acqua potabile in modo limitato e seguendo un piano di razionamento.  Mentre costringe circa 1 milione di siciliani a un approvvigionamento razionato dell’acqua potabile, la siccità rischia anche di mettere in ginocchio l’economia dell’isola. Ogni giorno che passa senza intervenire è una scure sulla produzione siciliana.  Un problema che preoccupa tutta la penisola: secondo gli ultimi dati Ispra, nel 2023 in Italia la disponibilità di acqua è diminuita del 18% soprattutto a causa delle scarse precipitazioni. Nelle scorse settimane la Regione aveva già dichiarato lo stato di crisi idrico sia per l’uso potabile che per quello agricolo-zootecnico, nominando due commissari. Per sostenere i settori già duramente colpiti dalla siccità, il governo regionale punta sulla semplificazione amministrativa e sugli sgravi dai canoni dei consorzi di bonifica, enti locali responsabili della gestione delle risorse idriche, dell’irrigazione e del controllo delle inondazioni. Le misure saranno finanziate con circa 5,5 milioni di euro, che ben presto potrebbero non bastare: “La Regione – dichiara il governatore Schifani – ha già messo in campo una serie di azioni per mitigare la crisi, aiutando i settori produttivi e limitando i disagi ai cittadini, ma servono anche urgenti interventi statali per operare su reti e sistemi di approvvigionamento idrico e per sensibilizzare i cittadini a un uso più razionale della risorsa. Inoltre, sono necessari sgravi fiscali e contributivi, moratorie e sospensione di adempimenti per le imprese del settore agricolo e zootecnico che sono in gravissima difficoltà”. La Regione ha anche costituito un osservatorio regionale sugli utilizzi idrici per monitorare costantemente lo stato degli invasi e delle riserve di acqua. Anche la Protezione civile si è attivata per ridurre i danni della siccità in Sicilia e ha indicato gli interventi da attuare nel breve e nel medio termine: Il costo delle azioni a breve termine è di 130 milioni di euro, mentre per quelle a medio termine occorrono 590 milioni di euro. La richiesta di stato di emergenza nazionale è la punta dell’iceberg, ma la situazione in Sicilia si stava aggravando da diverse settimane. Il 15 marzo la Regione Sicilia ha dichiarato lo stato di emergenza per il settore idrico in sei province: Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo e Trapani. Forse la fotografia più chiara dell’emergenza idrica della regione è il piano di razionamento operativo da marzo. Per 1 milione di persone l’acqua è razionata. A seconda dei casi, l’erogazione dell’acqua è stata ridotta dal 10% al 45%.  Già a gennaio era iniziato un piano di razionamento di acqua per una cinquantina di comuni in varie province, ora i comuni interessati dal piano sono circa 150. Surriscaldamento climatico, rischio desertificazione e siccità non sono spettri nuovi per gli abitanti dell’isola. Come si legge nel comunicato della Regione Sicilia, infatti, il piano di razionamento “si inserisce nel contesto delle condizioni di siccità persistente che ha ridotto la disponibilità di acqua negli invasi siciliani. 
    Il 2023 è stato il quarto anno consecutivo con precipitazioni al di sotto della media storica di lungo periodo e anche i primi mesi di quest’anno, caratterizzati da temperature più alte e scarsità di piogge, hanno confermato finora questa tendenza”.  Già nel 2020 l’Anbi, Associazione Nazionale Consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue, sottolineava che il 70% della Sicilia era a rischio desertificazione a causa del cambiamento climatico. Lo stesso dato veniva riportato dal Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) addirittura nel 2015. Altro concetto chiave e conseguenza del climate change è quello dell’estremizzazione dei fenomeni. In Sicilia, infatti, le precipitazioni del 2023 si sono concentrate soprattutto in due eventi estremi, ovvero le tempeste di febbraio e maggio, che hanno inondato intere parti dell’isola nel giro di pochi giorni. Per tutta la seconda metà dell’anno, ci sono state pochissime precipitazioni. Nonostante siano solo il risultato ultimo di un fenomeno molto più vasto, questi fenomeni estremi fanno particolarmente presa sui cittadini, un fattore da considerare quandi si parla di sensibilizzazione. Lo dimostrano le ricerche fatte sul web degli italiani a tema sostenibilità: nel 2023, infatti, nonostante il calo delle ricerche alla voce “inquinamento” e “climate change”, la terza parola chiave più cercata nell’ambito della sostenibilità è stata “inondazione”, che ha raccolto il 13,5% del traffico di ricerca tematica passando da 1.900 ricerche mensili del 2022 alle 165.000 dello scorso anno (qui per l’analisi completa delle ricerche sul web).  L’allarme siccità è particolarmente grave in Sicilia, ma tocca anche altre regioni del Sud Italia e del mondo, aggravato (laddove non generato) dall’inquinamento e dal conseguente surriscaldamento climatico.  Secondo il Rapporto “Global Drought Snapshot”, rilasciato a novembre dall’Onu a margine della Cop 28, la siccità aggravata dal riscaldamento globale è un’emergenza senza precedenti su scala planetaria, che porta a mancanza di cibo e carestia. Se la sensibilizzazione ha un ruolo importante per contrastare il problema, come testimoniato dalle linee guida della Regione Sicilia, l’Organizzazione sottolinea come, a differenza di ondate di caldo, incendi e inondazioni la siccità è per lo più un disastro silenzioso. Eppure, sottolinea il Rapporto che proviene dalla Convenzione Onu per la lotta alla desertificazione (Unccd), pochi rischi ambientali causano vittime e perdite economiche come la siccità. È necessario un cambiamento drastico, mentre la frequenza e la gravità degli eventi di siccità aumentano, e i livelli dei bacini idrici diminuiscono così come il raccolto. L’Onu chiarisce il punto: senza il riscaldamento globale dovuto all’attività umana, le siccità estreme non si sarebbero avute. E invece si sono verificate e, dal 2020, hanno distrutto la vita di milioni di persone in Siria, Iraq e Iran dal 2020. La crisi climatica ha anche reso almeno 20 volte più probabile le siccità record nell’emisfero settentrionale nell’estate 2022. Ma anche in quello australe la situazione è critica. Nel 2022, dopo cinque anni di siccità, ondate di caldo e piogge imprevedibili, la siccità nel bacino di La Plata in Brasile e Argentina è stata la peggiore degli ultimi 78 anni.  L’Onu spiega che negli ultimi anni:  – sono aumentate le migrazioni forzate a causa della siccità; – i conflitti violenti per accaparrarsi le poche risorse d’acqua presenti sono più frequenti; – la disponibilità di acqua, intesa come base ecologica per la vita su questo pianeta, si sta erodendo più rapidamente che in qualsiasi momento della storia umana conosciuta Secondo le previsioni dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, nei prossimi anni 120 milioni di persone patiranno una siccità estrema anche se il surriscaldamento globale sarà contenuto a +1,5 °C rispetto al periodo preindustriale, come previsto dagli Accordi di Parigi. Obbiettivo che sembra una chimera dato che lo scorso anno, per la prima volta, si sono raggiunti i +2°C rispetto al periodo preindustriale. Le attuali politiche, spiega l’Onu, sono sulla strada per raggiungere i +3°C di surriscaldamento. Un dato che significherebbe siccità estrema per 170 milioni di persone. Come se non bastasse, a pagarne le spese saranno per lo più quelle popolazioni che hanno contribuito meno al surriscaldamento globale. Come rileva il Rapporto, infatti, l’85% delle persone colpite dalla siccità vive in Paesi a basso o medio reddito.  L’allarme siccità in Sicilia è l’ultimo atto di un disastro che, dati alla mano, farà sempre più vittime. Prendere dei provvedimenti per invertire la rotta non è una opzione, ma l’unica scelta disponibile. —[email protected] (Web Info)

    adnkronos sostenibilità
    Follow on Google News Follow on Flipboard Follow on WhatsApp
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Telegram Email WhatsApp Copy Link
    Fabrizio Gerolla

    Related Posts

    Ucraina, Trump e il fuorionda con Macron: “Putin vuole accordo”

    18 Agosto 2025

    Alcaraz numero uno al mondo? Ecco cosa serve a Carlos per il sorpasso su Sinner

    18 Agosto 2025

    Alcaraz, lezione di sportività e messaggio in mondovisione: “Mi dispiace Jannik”

    18 Agosto 2025
    Segnalate dalla Redazione
    Cultura

    Sabaudia: Premi Spadolini per il Talento 2025, questa sera all’Oasi di Kufra un evento di cultura e prestigio

    By Fabrizio Gerolla18 Agosto 20258 Cultura 2 Mins Read

    Tutto pronto all’Hotel Oasi di Kufra a Sabaudia per l’attesa edizione dei Premi Spadolini per…

    ARDEA – 14 AGOSTO: GIORNATA ECOLOGICA E NUOVE SOLUZIONI PER LA RACCOLTA DEI RIFIUTI IN SPIAGGIA PER LA NOTTE DI FERRAGOSTO

    13 Agosto 2025

    RINASCITE- UN PONTE DA ROMA A L’AQUILA PER LA PERDONANZA 2025 26 ARTISTI D’ARTE CONTEMPORANEA PER UN INCONTRO TRA GENERAZIONI

    13 Agosto 2025

    DAZI, FOLGORI (FEOLI): RIPENSARE POLITICA ENERGETICA E SU AUTOMOTIVE

    13 Agosto 2025
    RSS VIDEO
    • Baudo, i Jalisse "Con lui si imparava tantissimo" 18 Agosto 2025
      ROMA (ITALPRESS) - "Con Pippo Baudo si imparavano tantissime cose, e grazie a lui siamo riusciti a salire sul palco di Sanremo". Così Alessandra Drusian e Fabio Ricci dei Jalisse ricordano Pippo Baudo, dopo essersi recati alla camera ardente allestita al Teatro delle Vittorie. col4/sat/gtr
      pillole
    • Baudo, Beppe Fiorello "Da spettatore e da amico lo ringrazio tanto" 18 Agosto 2025
      ROMA (ITALPRESS) - "Ho sentito racconti bellissimi, io ho un solo aneddoto ma indimenticabile. Mi trovavo al Sistina e racconto la storia di mio padre che mi cresce con la storia di Modugno, mentre recito e canto in penombra tra gli spettatori c'è Pippo Baudo. Finito lo spettacolo lo aspetto in camerino ma non venne, […]
      pillole
    • Tg News - 18/8/2025 18 Agosto 2025
      ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione: - Camera Ardente di Pippo Baudo al Teatro delle Vittorie - A Washington incontro Trump, Zelensky e leader europei - Gaza, entro oggi probabile via libera a tregua e rilascio 10 ostaggi - Morto dopo essere stato colpito da taser, indagati 2 carabinieri - Incendio in una palazzina nel […]
      pillole
    • Baudo, Rossi "La Rai gli dedicherà qualcosa di importante" 18 Agosto 2025
      ROMA (ITALPRESS) - Intitolare a Pippo Baudo il teatro delle Vittorie? "Questa è una decisione che prenderà il Consiglio d'amministrazione, è una valutazione che faremo. Sicuramente a Pippo Baudo sarà dedicato qualcosa di importante della RAI perché è stato un pezzo di storia importante per la nostra azienda, è stato uno di noi ed è […]
      pillole
    RSS Agenzia di Stampa Italpress – Top News
    • Sinner costretto a ritirarsi a Cincinnati, Alcaraz vince 22esimo titolo
    • Ucraina, Trump “Fiducioso sulla pace”. Zelensky “Pronto a trilaterale”
    • Baudo, Fiorello “Qualsiasi cosa si dica, Pippo è sempre un pò di più”
    • Nel primo semestre entrate tributarie e contributive in crescita
    • Belinelli si ritira “Non è facile ma è il momento”
    • Trump “Mai così tanti leader allo stesso tempo alla Casa Bianca”
    • Baudo, Morandi “Perdo un amico, per lui ho solo parole d’affetto”
    • Ucraina, Meloni “Unità dell’Occidente strumento per costruire la pace”
    • A giugno surplus commercio estero area euro in calo
    • Ucraina: Zelensky “Nessuna ricompensa alla Russia per questa guerra”
    Recenti

    Ucraina, Trump e il fuorionda con Macron: “Putin vuole accordo”

    18 Agosto 2025

    Alcaraz numero uno al mondo? Ecco cosa serve a Carlos per il sorpasso su Sinner

    18 Agosto 2025

    Alcaraz, lezione di sportività e messaggio in mondovisione: “Mi dispiace Jannik”

    18 Agosto 2025

    Malore Sinner, il medico fisiatra: “Stress fisico e alte temperature mix rischioso”

    18 Agosto 2025
    Primo Piano

    Ucraina, Trump e il fuorionda con Macron: “Putin vuole accordo”

    By Fabrizio Gerolla18 Agosto 20250 Primo Piano 1 Min Read

    (Adnkronos) – "Penso che voglia fare un accordo con me, ti rendi conto? Per quanto…

    Alcaraz numero uno al mondo? Ecco cosa serve a Carlos per il sorpasso su Sinner

    Alcaraz, lezione di sportività e messaggio in mondovisione: “Mi dispiace Jannik”

    Malore Sinner, il medico fisiatra: “Stress fisico e alte temperature mix rischioso”

    Cronaca

    Manovra economica, Folgori (FEOLI): “Bene tagli a Irpef e Ires, ora servono misure per ridurre il costo del lavoro”

    By Fabrizio Gerolla18 Agosto 20252 Cronaca 2 Mins Read
    Lavoro

    Food: non solo cibo di strada, la Piadina romagnola diventa gourmet e anche dessert

    By Fabrizio Gerolla14 Agosto 202511 Lavoro 3 Mins Read
    Lavoro

    Overtourism o caro vacanze? La startup Unexpected Italy rilancia il Manifesto dell’ospitalità etica

    By Fabrizio Gerolla14 Agosto 20250 Lavoro 4 Mins Read
    Lavoro

    Lavoro, ottime opportunità per i professionisti ad elevata specializzazione

    By Fabrizio Gerolla13 Agosto 20253 Lavoro 3 Mins Read
    MERIDIANA NOTIZIE

    Meridiana Notizie è una Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Velletri aut. n.10 del 2001

    VMT COMUNICAZIONE SRLS
    Viale Cesare Pavese, 267  – 00144 Roma  P. IVA 16051351001
    Pec: [email protected]

    DIRETTORE
    Massimiliano Tommasi
    Mail: [email protected]

    LA REDAZIONE

    Proprietario e Direttore Responsabile: Massimiliano Tommasi
    Mail : [email protected]

    Direttore Editoriale: Cristina Pantaleoni

    Condirettore: Fabrizio Gerolla
    Mail: [email protected]

    Collaboratori: Massimiliano Gobbi, Massimo Catalucci, Raffaele Natalucci, Lucio Parlavecchio
    Mail: [email protected]

    seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • YouTube
    • LinkedIn
    © 2025 Meridiananotizie MDstudiowebagency.
    • Termini e condizioni
    • Cookie Policy (UE)
    • Privacy

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.