Lazio: Provedel e Gila infortunati ma in panchina torna Zaccagni. Forse ancora Castellanos al posto di Immobile
- articolo di Massimo Catalucci
Sono ormai rimaste solo 5 gare per la chiusura di questo campionato 2023/2024 che ieri ha già decretato un verdetto, la matematica certezza della retrocessione della Salernitana.
E per la Lazio, queste ultime gare disegneranno il destino dei biancocelesti nella prossima stagione, in ragione della partecipazione alle prossime competizioni europee.
I biancocelesti da parte loro dovranno mettercela tutta e non potranno commettere passi falsi, da qui al 26 maggio. E contestualmente, dovranno anche sperare che qualche passo falso lo facciano le squadre che sono davanti. E’ vero che, chi la precede dovrà confrontarsi in alcuni scontri diretti con chi è in corsa per un piazzamento UEFA, per cui qualche squadra lascerà dei punti per strada ma se la Lazio non dovesse vincerle tutte o quasi (si veda la gara contro l’Inter), le previsioni che stiamo facendo, risulterebbero inutili.
L’unica gara che potrebbe destare problemi alla Lazio, è quella contro l’Inter che, da una parte si potrebbe pensare sia già appagata per aver vinto lo scudetto con diverse giornate d’anticipo, alla 33a, con ancora 5 gare da disputare ma dall’altra non è detto che molli e ritiri i remi in barca.
Quindi, la speranza per i biancocelesti di giocare il prossimo anno in Europa, non passa solo attraverso i risultati positivi che la Lazio è costretta a perseguire ma anche da ciò che succederà a chi la precede in queste ultime gare, in questo finale di campionato.
Intanto, per questo sprint si ricomincia da oggi, dove Tudor e i suoi ragazzi, incontreranno l’Hellas-Verona nello stadio Olimpico della Capitale, con fischio d’inizio alle ore 20:45.
La Lazio ha ancora fuori per infortuni, Provedel, Gila ma sono stati recuperati Lazzari e Zaccagni che forse, dovrebbero partire dalla panchina, così come Immobile a cui sembrerebbe preferito ancora Castellanos. Vedremo cosa deciderà il Mister.
Dall’altra parte, Baroni dovrebbe avere tutta la rosa al completo e le sue scelte per chi andrà in campo dall’inizio della gara, saranno solo di natura tecnico/tattica.
Le dichiarazioni degli allenatori nel pre-gara
TUDOR – “Il Verona è una squadra tosta e sul pezzo, sabato per noi sarà super difficile. Per la loro posizione in classifica è importante, in Italia poi le partite sono tutte difficili. Verona è stata una tappa importante per me come le altre che ho vissuto nella mia carriera. Noi abbiamo fatto due giorni di scarico e abbiamo un giorno di allenamento per preparare una gara super importante: è la partita più difficile perché chiude un ciclo di tanti impegni in pochi giorni. Non possiamo sbagliare, tutti i punti sono importanti e sabato dobbiamo farli. Gli infortunati? Devo valutarli oggi: qualcuno ha recuperato e altri sono a metà strada, quindi vedremo cosa ci dirà l’allenamento di oggi“.
“Il bello è la disponibilità dei giocatori, li ho trovati tutti molto disponibili a non sbagliare nulla. In questo mese in allenamento non si è sbagliato nulla. Non sono sorpreso di martedì: penso che avevamo fatto meglio contro di loro alla prima vittoria con 5-6 allenamenti e senza molti nazionali. Per me era più difficile la prima, ma la cosa importante è sempre la strada che si sta percorrendo e la mentalità. Rimpianti? Ci sono sempre, bisogna sempre essere critici e autocritici. Io lo sono molto, altrimenti non si cresce. La vittoria di ieri della Roma? Tutte le gare pesano e sono importanti, ma non possiamo influire sugli altri. Inutile pensarci, mettiamo le energie per le nostre partite“.
“Non ho posto obiettivi di classifica e non lo ha fatto neanche la società. L’obiettivo è quello di far bene tutte le partite, di solito ci sono delle differenze importanti tra le squadre, ma nel finale di stagione si annulla la differenza.”
BARONI – “Stiamo per affrontare un avversario da multipli angoli di complicazione, la necessità di condurre un gioco di alto calibro è imperativo per sopravvivere a una partita del genere. Ciò richiede l’essere pronti a mantenere il ritmo deciso dalla Lazio. L’obiettivo è quello di concentrarsi sul duello e restare attivi durante tutta la partita“.
“Desidero vedere giocatori che si impegnano profondamente. Ogni partita presenta momenti di lotta intensa, ma allo stesso tempo, offre opportunità di credere e andare avanti. Prepariamo le partite in questa maniera“.
“Centonze e Tchatchoua sono entrambi talentuosi e fondamentali per il nostro team. Centonze ha fatto ottimi progressi, mentre Tchatchoua, sebbene si sia ripreso da un infortunio significativo, è qui dall’inizio e continua a fornire un contributo significativo alla squadra”.
“Questa è una settimana breve, quindi dobbiamo recuperare alcuni giocatori e leggere correttamente la situazione di gioco. Ancora non abbiamo deciso se Noslin gioca come ‘falso nueve’ o come attaccante centrale“.
“Guardiamo avanti alla fase finale più impegnativa di questa stagione. L’unico obiettivo è realizzare qualcosa di straordinario e per farlo dobbiamo attingere a tutte le nostre risorse. Dobbiamo restare concentrati e non pensare a nient’altro. Questi sono i campionati in cui tutto può accadere e dobbiamo essere pronti”.
Le probabili formazioni
LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Patric, Romagnoli, Casale; Isaksen, Guendouzi, Kamada, Marusic; Felipe Anderson, Luis Alberto; Castellanos.
All.:Tudor
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Centonze, Magnani, Coppola, Cabal; Serdar, Duda; Suslov, Folorunsho, Lazovic; Noslin.
All.: Baroni
La squadra arbitrale, VAR e AVAR
Arbitro: Davide Massa della sezione di Imperia
Assistenti di linea: Costanzo e Passeri
IV Uomo: Tremolada
VAR: Pairetto
AVAR: Doveri
Dove seguire la diretta TV e in Streaming
Lazio-Verona, in programma sabato 27 aprile 2024 allo stadio Olimpico nella Capitale, sarà trasmessa in diretta TV sia su SKY che su DAZN con collegamento a partire dalle ore 20:30, fischio d’inizio ore 20:45.
E’ possibile seguire la gara anche in diretta Streaming sulle apposite piattaforme internet.
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