La possibilità di una minaccia alla sovranità individuale e alla sovranità degli Stati, riguardo la gestione della salute, è stata per ora scongiurata…ma il pericolo c’è sempre
- articolo di Massimo Catalucci
Grazie all’intervento dell’organizzazione “CitizenGO”, una comunità che si prefigge di promuovere delle petizioni e manifestazioni in tutto il mondo a salvaguardia delle libertà e dei diritti delle persone, è stata bloccata per il momento la manovra dell’OMS che voleva riportare sotto il proprio controllo, nei casi di emergenza sanitaria di una nuova pandemia, la gestione della salute dei cittadini.
Ma con le firme di circa 2.500.000 di cittadini di tutto il mondo, oltre alla presenza a Ginevra degli attivisti di CitizenGO alla 77ª Assemblea Mondiale della Sanità, dove si sono recati per manifestare il proprio dissenso e quello di tutti i firmatari della petizione, è stata scongiurata per adesso tale iniziativa, anche se è bene sottolineare che l’OMS a solo rimandata al prossimo anno il tentativo di far approvare il nuovo trattato pandemico.
“La nostra campagna si intensificherà con ulteriori azioni sul campo – dichiara Sebastian Lukomski, membro di CitizenGo – un impegno più profondo e sforzi strategici per smascherare e fermare ogni ulteriore tentativo di far passare questo trattato.”
Un trattato che, come aveva anche preannunciato il Dott. Francesco Oliviero, Medico Chirurgo, specialista in Psichiatria e in Pneumologia, intervenuto ai microfoni di Radio Mia, rappresenta la concreta possibilità di una minaccia alla sovranità individuale e alla sovranità degli Stati membri nel proprio Paese riguardo la gestione della Salute dei cittadini.


