“È evidente che a Roma ci sia un grosso problema legato agli incendi. Il rogo che ha praticamente distrutto la collina di Monte Mario è l’ennesima prova di quanto il Campidoglio non ascolti le richieste dei cittadini. Quell’area ormai distrutta era terreno per insediamenti abusivi e discariche a cielo aperto. Nessuno si è curato di intervenire prima che le fiamme divorassero tutto, creando un danno ambientale che mette a rischio la salute dei residenti. Gualtieri è il primo responsabile di questo fallimento e con lui tutta la macchina della protezione civile del Campidoglio. Si spendono milioni di euro per la prevenzione degli incendi e ci troviamo puntualmente davanti a delle bombe ecologiche. È successo alla Magliana, a Ponte Mammolo, a Casal Lumbroso. Ora è toccato a Monte Mario: il sindaco ormai è una sorta di Nerone dei nostri tempi. Qualcuno lo fermi prima che riesca a distruggere Roma”, lo dichiara in una nota il segretario di Roma e Provincia dell’Ugl, Ermenegildo Rossi.
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