La tecnologia è sempre più diffusa e, negli anni, siamo anche diventati anche molto più pratici nell’utilizzo di sistemi intelligenti, software e pc. Per questo, il desiderio di avere anche in casa il supporto della tecnologia è più sentito dagli italiani, che prediligono abitazioni sicure, dotate di un’ottima rete wi-fi, possibilmente con impianto di domotica e sistemi di risparmio energetico. È questo l’elenco di cosa cercano gli italiani in una casa tecnologica, anche se poi nella realtà bisogna fare i conti con edifici costruiti molti anni fa e bonus che non riescono a essere così incisivi, soprattutto per chi non ha grandi disponibilità economiche di base. In questo articolo vedremo quali sono le caratteristiche di una casa tecnologica e analizzeremo nel dettaglio quali strumenti tecnologici preferiscono gli italiani per la casa del futuro.
Casa tecnologica: come dev’essere
La casa tecnologica deve avere due principali obiettivi: garantire un elevato comfort abitativo e contribuire all’ottimizzazione dei consumi.
Secondo un BVA-DOXA, il 60% degli italiani vorrebbe un’abitazione ad alta efficienza energetica, con la realizzazione di interventi di isolamento termico e acustico, installazione di impianti di riscaldamento e illuminazione alimentati da fonti rinnovabili e l’acquisto di elettrodomestici smart. A tutto questo si aggiunge la realizzazione di un impianto di domotica, con dispositivi intelligenti di controllo dei consumi.
Scopriamo nel dettaglio di cosa parliamo.
Riqualificazione energetica
L’81% degli edifici in Italia è stato costruito più di 40 anni fa. Molte strutture presentano quindi dei problemi di dispersione energetica e di impiantistica obsoleta. Per rendere la casa più tecnologica si interviene con opere di ammodernamento sulla struttura, come il cappotto termico, e con la sostituzione degli impianti, con sistemi a risparmio energetico, come la pompa di calore.
Connessione di qualità
Una casa tecnologica per funzionare bene deve avere una connessione eccellente. In Italia si sta procedendo all’installazione della fibra, ma la copertura non è ancora così capillare. Prima di scegliere dispositivi intelligenti e connessi è dunque consigliato verificare la disponibilità della rete nella zona in cui è localizzata la casa e fare anche uno speed test per capire la velocità. In questo modo si andrà più sicuri nell’installare sistemi smart in casa per il controllo degli elettrodomestici e dei sistemi di sicurezza.
Dispositivi intelligenti
In una casa tecnologica i dispositivi intelligenti fanno la differenza perché permettono di gestire da remoto tramite app le varie funzioni degli elettrodomestici o di altri sistemi. Si può ad esempio programmare l’accensione e lo spegnimento dei sistemi di climatizzazione o avviare a distanza un programma per la lavatrice o la cottura di un cibo in forno. Essendo dotati di software di monitoraggio, una volta partiti, gestiscono in autonomia lo spegnimento, evitando così gli sprechi.
Casa tecnologica: dove costruirla
Si può rendere tecnologica qualsiasi tipologia di abitazione, quello che però cambia sono i costi perché una casa indipendente è sicuramente più dispendiosa da rendere smart, mentre in contesti abitativi come i condomini, la divisione delle spese delle parti comuni, agevola le operazioni. In un condominio costruito di recente e già realizzato seguendo standard qualitativi elevati, si può inoltre puntare a un maggior comfort prevedendo anche un impianto di risalita moderno, da installare con la collaborazione di ditte come Alfa Elevatori, che operano nella regione Lazio da diversi anni e offrono un servizio di installazione e manutenzione ascensori adatto allo scopo.

