Da valutare con attenzione la possibilità di introdurre delle misure per agevolare la sottoscrizione dei rinnovi dei contratti collettivi nel settore privato: accanto ad agevolazioni fiscali mirate, si potrebbe immaginare anche l’introduzione di un meccanismo di bonus/malus modulato sulla tempistica di rinnovo del contratto collettivo, responsabilizzando così le parti sociali. La possibilità di raggiungere i requisiti per l’accesso alla pensione contributiva sommando la componente Inps con quella derivante dalla previdenza complementare è una soluzione interessante che potrebbe portare alla definizione di una pensione di garanzia per i giovani e per chi ha carriere professionali discontinue. Servono, inoltre, interventi mirati sul versante della riqualificazione professionale, valorizzando strumenti già esistenti, come la piattaforma per il Supporto per la formazione e il lavoro, e assicurando la pienezza delle risorse agli enti paritetici per la formazione continua.
(Meridiana Notizie) “L’UGL valuta con estrema attenzione le condizioni di forte incertezza che impattano sulle famiglie e sull’economia, condividendo l’approccio prudenziale adottato dal Governo nel disegno di legge di bilancio. Al contempo, ritiene prioritario investire su aspetti quali il rafforzamento del potere d’acquisto di stipendi e pensioni, il sostegno alle famiglie e all’occupazione, l’introduzione di ulteriori misure per abbattere l’immane fenomeno dell’insicurezza nei luoghi di lavoro. La conferma del taglio dell’Irpef e del cuneo contributivo e fiscale, che diventano strutturali, e la riproposizione delle misure, già adottate per l’anno in corso, del cuneo contributivo maggiorato per le lavoratrici madri, del sostegno alla contrattazione collettiva di secondo livello di produttività e al riconoscimento dei fringe benefit sono accolte positivamente, come pure l’indicazione della piena rivalutazione degli assegni pensionistici, in quanto destinate a rafforzare il potere d’acquisto di stipendi e pensioni. Resta la necessità di rafforzare le politiche per la natalità, oltre che con incentivi economici, che sicuramente aiutano ad affrontare le maggiori spese legate alla cura dell’infanzia, potenziando i servizi sul territorio.
È fondamentale, in tal senso, puntare su una politica industriale coerente con il percorso di transizione produttiva in atto, con investimenti importanti sul versante dell’energia e con un sistema di ammortizzatori sociali tale da coniugare sostegno al reddito e formazione del personale coinvolto. È essenziale, infine, arrivare allo sblocco strutturale dell’avanzo di bilancio dell’Inail per favorire la formazione nei luoghi di lavoro e nelle scuole di ogni ordine e grado, garantire la copertura assicurativa in maniera stabile nelle scuole, incrementare le indennità riconosciute in caso di infortunio o malattia professionale, incentivare gli investimenti nei dispositivi di protezione individuale e nella riorganizzazione degli ambienti di lavoro e assumere nuovi ispettori del lavoro anche nell’ottica di contrasto al fenomeno del caporalato”. Lo ha dichiarato Luigi Ulgiati, Vice Segretario Generale dell’UGL, in audizione presso le Commissioni Bilancio di Camera dei deputati e Senato sul disegno di legge di Bilancio.