Dopo gli anni della pandemia caratterizzati dall’impossibilità (prima) o dalla paura (dopo) di spostarsi, il 2024 ha visto crescere in maniera importante il numero di italiani pronti a mettersi in viaggio durante le diverse vacanze annuali. Il trend non accenna a diminuire neanche nel 2025 tanto che diversi istituti preposti all’osservazione e all’analisi del settore turistico hanno rilevato che molte persone sanno già dove trascorreranno le proprie ferie. Non ci si sta organizzando solo per le vacanze estive, ma anche per fine aprile, visto che il giorno di Pasqua cadrà vicinissimo alla Festa della Liberazione permettendo di effettuare un ponte molto lungo.
Le mete predilette
Gli amanti del mare tenderanno a scegliere anche nel 2025 mete nostrane. D’altra parte, le coste della penisola offrono spiagge troppo belle e uniche per poter essere ignorate a favore di altre mete (più gettonate nel periodo invernale quando da noi è freddo). Negli hotel mediterranei in Sardegna, in Sicilia e in Puglia è già previsto il pienone. Ci sarà interesse anche per le località di montagna, in particolare per le Dolomiti.
In Europa, invece, Parigi, Vienna e Londra sembrano le mete predilette per le fughe del week-end mentre le località balneari dei paesi mediterranei verranno invasi durante l’estate. Non accenna a diminuire il flusso di turisti diretto verso l’Islanda. Quest’isola in cui predomina la natura incontaminata e selvaggia chiama a sé sia chi non c’è mai stato, sia chi l’ha già visitata.
Sembra, però, che la maggior parte delle persone abbia intenzione di muoversi oltre i confini europei e di partire verso mete più lontane come già successo per le prenotazioni di Natale e di Capodanno. Il Madagascar è tra i paesi più richiesti insieme alla Thailandia e alla Malesia. Molti guardano anche alle destinazioni più popolari del Centro e del Sud America. Tra le mete più ricercate spiccano la Repubblica Dominicana, El Salvador e la Colombia.
Per le vacanze avventura le mete preferite sono l’Uruguay e il Vietnam. Il Giappone, la Cina e la Corea del Sud, scelte già per il 2024, saranno altrettanto richieste anche nei prossimi mesi.
Aspetti caratteristici del turismo nel 2025
Il turismo italiano del prossimo anno sarà caratterizzato da due importanti fattori: la sostenibilità e la digitalizzazione. Con l’aumento della consapevolezza ambientale, gli italiani del 2025 saranno sempre più orientati verso vacanze ecologiche che promuovono il rispetto per l’ambiente, l’utilizzo di trasporti a basso impatto e il soggiorno in strutture eco-friendly. Insomma, sarà l’anno del turismo lento.
La maggior parte degli italiani nel 2025 userà tecnologie avanzate per la pianificazione, la gestione delle prenotazioni e la creazione di esperienze su misura per personalizzare al massimo il proprio viaggio. Inoltre, il crescente interesse per il turismo esperienziale, che privilegia attività uniche come corsi di cucina, escursioni tematiche o soggiorni in fattorie, farà propendere per viaggi che non siano solo di relax, ma anche di apprendimento e crescita personale.
Insomma, il 2025 si prevede un anno di scoperte e di nuove esperienze per chiunque abbia la fortuna di poter viaggiare. Tutto questo senza perdere di vista la questione ambientale.