A 25 anni dalla sua prima uscita torna al cinema il capolavoro del regista Honkonghese Wong Kar-Wai. Fu presentato per la prima volta al Festival di Cannes il 20 maggio 2000, qui alla settima opera del regista. Questo dramma fatto di solitudine tra i due personaggi interpretati da Tony Leung (attore feticcio del regista) e Maggie Cheung è considerato come uno dei film più importanti del ventunesimo secolo. La pellicola ha così dato una spinta di notorietà maggiore al regista soprattutto verso il pubblico occidentale. Il film tratta in maniera dolce ed elegante il rapporto tra due vicini che si ritrovano per una serie di coincidenze a condividere lo stesso dolore, il film si ferma a riflettere sul passare del tempo e sulla bellezza degli attimi che tramite lo slow motion vengono messi in risalto, quest’ultimo è tratto distintivo della poetica del regista. Il film lo si può trovare in versione restaurato in 4k (anche in lingua originale) al cinema il 17-18-19 febbraio.
A cura di Gabriele Pierro