Mentre qualche luce si intravede nel tunnel del dolore della malattia di Papa Francesco, la notte di un dolore più grande si infittisce: è straziante che si parli di “riarmo”, per un Papa che ha sempre predicato la non violenza e il disarmo. È il momento del Getsemani: la sofferenza vera gli fa sudare sangue, mentre noi non riusciamo a stare svegli e ci bendiamo gli occhi davanti alla barbarie: “l’attaccamento alle cose (denaro) è la radice di ogni male” (Vangelo), si perché “le cose sono l’origine di ogni guerra” (Emanuele Severino). Convertire il cuore all’amore significa “abbandonare le cose” per diventare “ospitali per le persone”, fratelli tutti.
Santa quaresima.
S.E.R. Mons. Antonio Staglianò
+ Don Tonino
Dott.ssa Catia Acquesta
Portavoce e Responsabile Ufficio Stampa della Chiesa degli Artisti
Rev. Fabrizo Gatta
Referente Ufficio Stampa della Chiesa degli Artisti