Gli occhiali da sole sono accessori che siamo abituati a indossare quasi senza pensare alla storia e al percorso dietro ogni brand e a ogni modello. Si tratta, in molti casi, di narrazioni a dir poco affascinanti, frutto di quella sinergia tra creatività e lungimiranza imprenditoriale che è l’humus di qualsiasi prodotto non semplicemente di successo, ma capace di cambiare le carte in tavola nel settore a cui è legato.
Oakley, marchio di occhiali che, ormai da anni, conquista sia gli sportivi alla ricerca di un accessorio tecnico, sia le regine delle passerelle che, anche quando si spengono i riflettori delle sfilate, si prendono cura del dettaglio del loro outfit.
La sua straordinaria epopea ha preso il via nel 1975, quando un giovanissimo Jim Jannard diede vita a un’azienda di vendita di ricambi per moto, sua viscerale passione.
Con i ricavi iniziali di questo progetto, cominciò a produrre occhiali da sole e, in particolare, modelli da sci. Per vedere il punto di svolta fu necessario attendere il 1989, con la decisione, da parte del tre volte vincitore del Tour de France Greg LeMond, di indossare un paio di occhiali Oakley durante una competizione in bici.
Da allora gli occhiali da sole Oakley sono assurti nell’olimpo degli accessori cool, posizione che non hanno perso come dimostra il fatto che, oggi come oggi, siano disponibili su Vistaexpert, e-commerce verticale che da anni è punto di riferimento per quanto riguarda la ricerca di brand di tendenza e di modelli che coniugano estetica e qualità, e presso i migliori negozi di ottica.
Venduto da Jannard 32 anni dopo la sua creazione, il marchio Oakley, che ha preso il nome dal cane del fondatore, ha fatto la storia sia per la sua nascita, frutto della tenacia di un giovane desideroso di realizzare i suoi sogni, sia per la genialità delle intuizioni tecniche e creative di Jannard.
Con il modello Eyejacket, ha infatti sfidato le convenzioni del periodo dando vita a un occhiale sportivo, ma senza una struttura rigida e con una montatura affine a quella dei modelli tradizionali.
Queste caratteristiche hanno reso il modello talmente versatile da conquistare sia gli sportivi, sia le it girls amanti delle feste più lussuose del jet set e di quegli eventi musicali che sono una vetrina di tendenze fashion.
A contribuire alla consacrazione anche in ambito fashion ci hanno pensato anche diversi atleti di fama mondiale. Un nome su tutti? Il mitico Michael Jordan, tra i primi a scegliere di indossare gli Eyejacket anche in contesti lontani dai campi di pallacanestro.

