(Adnkronos) – "Quale ruolo e quali competenze per il medico di medicina generale". E' il filo conduttore per l'8°Congresso regionale della Fimmg Lazio e il 17° della Scuola di formazione, in programma dal 23 al 25 maggio al TH Roma Carpegna Palace Hotel della Capitale, in via Aurelia 481. Una 3 giorni di dibattiti e formazione per affrontare le criticità e le emergenze della sanità territoriale. Al centro dei lavori l'emergenza liste di attesa, la carenza di medici di medicina generale nei Municipi di Roma e nelle province del Lazio, il ruolo unico nella medicina di famiglia e i modelli di organizzazione territoriale e di assistenza. "Per la prima volta dal varo della legge che ha istituito il medico di medicina generale – sottolineano i promotori – ampie fette di popolazione sono senza medico di fiducia a causa della carenza di medici e il tutto si complica anche per la carenza di dialogo con la Regione Lazio, aggravata ancora di più dalla mancata firma del contratto integrativo regionale, via maestra per avviare a soluzione i problemi che si stanno trasformando in vere emergenze, come l'avvio della rete delle Case di comunità che invece è ancora oggi di là da venire. Purtroppo si preferisce da mesi una battaglia ideologica e sterile sulla trasformazione del rapporto di lavoro dei medici di medicina generale da professionisti in convenzione a dipendenti, non pensando che un dialogo e un accordo con gli attuali mezzi legislativi a disposizione risolverebbe molti problemi". Si discuterà di invecchiamento della popolazione con il conseguente aumento delle patologie croniche, di quale sarà il ruolo del medico di famiglia nel garantire equo accesso alle cure con una missione primaria nella prevenzione e gestione delle malattie croniche in un contesto di sanità pubblica, e della disponibilità di allocazione delle risorse rispetto a questa nuova realtà. Saranno inoltre analizzati i termini di una collaborazione – e confronto – tra sanità pubblica e privata, identificando le competenze necessarie nel nuovo contesto, la capacità di lavorare in team multidisciplinari, utilizzando anche nuove tecnologie come la telemedicina e diagnostica a distanza. Sarà un "momento di confronto e aggiornamento tra medici e operatori del settore della sanità, per definire un nuovo modello di medicina generale in grado di rispondere alle sfide attuali e future". —salute/[email protected] (Web Info)
News
- Studio italiano, cuore in salute aumenta longevità anche dopo diagnosi di cancro
- Panettone 2025, tra pomodoro e rosmarino è gara di ingredienti-novità
- Natale e disturbi alimentari, ecco come difendersi dai cibi che fanno paura
- Mare ‘rosso sangue’ in Iran, lo spettacolo sull’isola di Hormuz
- Natale: boom furti in casa rispetto al resto dell’anno, ecco consigli dell’esperto
- Mantenere il cuore in salute aumenta la longevità anche dopo un tumore
- Foto della figlia minore sui social, prosciolta Clizia Incorvaia
- Farmacia dei servizi, non è un ambulatorio: il TAR smentisce le ambiguità

