“Chi esercita la fotografia come professione deve essere adeguatamente riconosciuto e tutelato. È necessario un sistema di certificazione per i professionisti che operano nel settore e un riconoscimento completo della stampa come atto creativo fondamentale. Non possiamo che essere d’accordo sul provvedimento promosso dall’on. Antonio Amorese e dal presidente on. Federico Mollicone”. Così Alessandro Lama, presidente di Conflavoro Assofoto, oggi in Commissione Cultura alla Camera nell’audizione sulla proposta di legge AC 2224, volta a ridefinire la distinzione tra ‘semplice fotografia’ e ‘opera fotografica’, aggiornando la normativa – obsoleta, ferma al 1941 – al linguaggio fotografico contemporaneo e tutelando l’intero processo creativo, dalla selezione dei parametri fotografici alla post-produzione.
Lama ha sottolineato con forza l’urgenza di un sistema di certificazione per i professionisti del settore della fotografia, oggi operanti in un mercato sempre più spesso senza tutele e riconoscimenti. “È necessario valorizzare la fotografia professionale. Chi lavora nel settore con etica e qualità merita un quadro normativo che ne riconosca il valore. La certificazione è fondamentale per proteggere l’autorialità, garantire la tracciabilità, come nel caso delle foto per i documenti, e supportare i negozi di prossimità, oggi in grave difficoltà”.