Sabato 5 luglio ore 18:00 – Via G. Leopardi – Colleferro
Dopo il successo delle precedenti edizioni, torna Sabato 5 luglio in via Giacomo Leopardi, a Colleferro, l’evento “Jungle” a cura di Bianca Coggi, organizzato dall’associazione “La via dell’Arte” APS.
L’Associazione, nata nel 2021, ha organizzato negli anni moltissime iniziative: collettive d’arte, poesia, concerti musicali, sfilate di moda e continua il percorso di promozione e valorizzazione degli artisti emergenti e di conoscenza degli artisti già affermati nel contesto culturale del territorio, con l’intento di avvicinare sempre più un vasto pubblico anche di giovani all’arte in tutte le sue espressioni.
L’evento “Jungle” è una vera e propria kermesse artistica che verrà inaugurata il 5 luglio alle ore 18:00 e che comprende, oltre alla Poetry slam delle ore 18:30, una competizione poetica in cui i poeti si esibiranno di fronte al pubblico che funge da giuria, curata dall’Associazione Castelli in Versi di Frascati anche la performance dell’Associazione musicale NEOSKRONOS del Maestro Stefano Spallotta e, dalle 21:00, la Sfilata di Moda “Eleganza senza tempo” a cura di SE DICI SÌ, in collaborazione con MAFFUCCI MODA e IL SABATO DEL VILLAGGIO. La serata poi proseguirà con DJset “Reggae Music”.
Oltre alle poesie, alla musica e alla sfilata saranno inaugurate ben tre esposizioni artistiche che potranno essere ammirate, sino al 20 luglio, tutti i giorni dalle 17:00 alle 20:00.
Al civico 21 sarà inaugurata l’installazione del prof. Luigi Manciocco, conosciuto ormai anche oltralpe, con all’attivo mostre internazionali di alto spessore. L’installazione dal titolo “Larme/Lacrima” è un progetto immersivo che contempla una duplice riflessione: nella direzione del passaggio dal corporeo all’incorporeità secondo le modificazioni del materiale scultoreo (ghiaccio) e nella direzione di un arricchimento semantico-sensoriale del tema Lacrima suggerito dall’effetto sonoro di pianti rituali delle lamentatrici.
Al civico 26 sarà inaugurata la mostra “Jungle – il tempo vola ma l’Arte resta”, esposizione artistica pluridisciplinare recentemente, in parte, esposta con successo dal 21 al 27 marzo 2025 presso gli spazi CAE ex Mattatoio di Roma.
Nella Mostra oltre alle “Poesie stese ad asciugare” di Alberta Tummolo dipinte da Stefano Bove (poesie tratte dalla silloge “Come pagina bianca”), saranno esposte le opere di Roberto Campagna (con all’attivo opere parte di collezioni pubbliche e private presenti su diversi cataloghi e riviste di settore), di Bianca Coggi (architetto, pittrice e curatrice della mostra), di Nicola Fagnani (con esperienza ventennale nel campo della scenografia, con esperienze teatrali di alto rilievo come quelle al Piccolo di Milano, al teatro di Bologna, ecc.), di pittori come Tomoko Momoki, Raffaella Manca, Lorella Palma, Laura Giacomi, Luigi Granato, Marco Fratarcangeli, Noemi Ascenzi, Antonio Alfano, Virgilio Riccitelli, Joanna Tomaszewska, Luis Guillermo Evangelisti ed altri artisti esperti in più discipline come Simona Morelli con i suoi mosaici e Caterina Colarossi (pittrice e scultrice), Francesco Mirabelli (architetto e fotografo), Vincenzo Corsi (fotografo), Antonella Caramanica (garden designer), Manila Vitale e Andrea Fiore (muralisti), Hosokawa (calligrafa Sho-Do-Ka, grafica), Paola Piatti (performer), Eleonora Volpe (pittrice e creativa), Lara Gioie (con le sue creazioni di gioielli), Marco Sarao (fumettista)-
Al civico 19 sarà invece visitabile, “Una goccia fuori dal mare” di Eleonora Volpe. con il Video mapping di Henry Ccuno Puma. L’opera di Eleonora Volpe è un’installazione ambientale di forte impatto, composta da oltre 2000 bottiglie di plastica riciclate, disposta per creare un effetto tridimensionale che evoca l’acqua di una cascata che si infrange: una goccia isolata dal mare, fragile e apparentemente insignificante ma capace di evocare l’intero oceano.
Tra le installazioni temporanee che potranno essere ammirate il giorno 5 luglio: l’installazione aerea di Paola Piatti, l’albero dei desideri di Antonella Caramanica, sul quale sarà attivato un contest dal titolo “lega un nastrino, lascia andare il tuo desiderio” e un ulteriore videomapping dell’architetto Henry Ccuno Puma.
La novità, rispetto agli anni precedenti, è l’idea delle installazioni artistiche permanenti. Il 5 luglio verranno infatti inaugurati diversi murales e installazioni realizzati da Manila Vitale, Raffaella Manca, Andrea Fiore, Melania Grasso, Virgilio Riccitelli, la scultura di Nicola Fagnani e la poesia di Alberta Tummolo. Un vero e proprio dono alla città, simbolo di bellezza e rigenerazione urbana.