Mercoledì 23 luglio 2025, alle ore 10.00, presso la Sala Capitolare del Chiostro del Convento di Santa Maria Sopra Minerva in Piazza della Minerva, 38 a Roma, si terrà l’evento “Partecipazione dei lavoratori. Riflessioni sulla Legge 15 maggio 2025, n.76”, su iniziativa del Senatore Maurizio Gasparri in collaborazione con il sindacato UGL. L’incontro sarà un’occasione per approfondire i contenuti e le novità introdotte dalla recente normativa, analizzando l’impatto che essa avrà sui diritti e sul ruolo dei lavoratori all’interno delle aziende.
Prenderanno parte all’evento: Marina Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali; Claudio Durigon, Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Maurizio Gasparri, Capogruppo Forza Italia al Senato della Repubblica; Graziano Delrio, Senatore della Repubblica; Maurizio Sacconi, già Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. Le conclusioni saranno affidate a Paolo Capone, Segretario Generale UGL. Inoltre, nel corso dell’incontro sarà presentato il libro di Giuseppe Mosa “Diritti al cuore dell’impresa. Profili della partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese”.
Per Paolo Capone, Segretario Generale UGL: “L’approvazione della legge sulla partecipazione dei lavoratori agli utili e alla gestione delle imprese è un passaggio di straordinaria rilevanza, che finalmente dà piena attuazione all’articolo 46 della Costituzione e restituisce centralità al principio della partecipazione, da sempre uno dei pilastri dell’identità dell’UGL e del nostro progetto di democrazia economica. Si tratta di un primo passo concreto verso un modello più avanzato di relazioni industriali, fondato sulla corresponsabilità tra capitale e lavoro, per rafforzare la competitività delle imprese e il senso di appartenenza dei lavoratori. L’UGL continuerà a battersi affinché l’applicazione della norma diventi strutturale, per costruire un sistema produttivo più equo e inclusivo, in cui i lavoratori siano protagonisti consapevoli del futuro delle imprese e del Paese”.