(Adnkronos) – Il candidato conservatore alla presidenza colombiana Miguel Uribe, colpito alla testa da un proiettile lo scorso 7 giugno durante un comizio a Bogotà, è morto dopo due mesi di terapia intensiva e diversi interventi chirurgici in seguito all'attentato. Lo ha annunciato su Instagram la moglie Maria Claudia Tarazona. "Sarai sempre l'amore della mia vita. Grazie per una vita piena d'amore – si legge nel post – Riposa in pace, amore della mia vita. Mi prenderò cura dei nostri figli". "Profondamente addolorato per la morte del candidato alla presidenza della Colombia, Miguel Uribe", ha scritto il segretario di Stato americano Marco Rubio, in un post pubblicato su X. "Gli Stati Uniti sono solidali con la sua famiglia, con il popolo colombiano, sia nel lutto sia nel chiedere che sia fatta giustizia per i responsabili", ha aggiunto Rubio. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha espresso "profondo cordoglio" per la scomparsa "tragica" di Uribe. "È un giorno tragico per la Colombia e per chi si batte per la libertà e la democrazia in tutta l'America Latina", le parole di Tajani in un post su X. Il ministro ha sottolineato che "in questa tragica circostanza l'Italia si stringe a tutto il popolo colombiano, ai parenti e amici di Miguel Uribe Turbay, condannando questo atroce atto di violenza e esprimendo tutta la sua vicinanza all'intera nazione". —internazionale/[email protected] (Web Info)
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