“L’idea di introdurre limiti di velocità a 30 chilometri orari nei centri urbani preoccupa, e non poco, il mondo dell’autotrasporto e della logistica. La nostra economia si basa sul trasporto e, soprattutto dopo i lockdown imposti per il Covid e il rapidissimo sviluppo della e-commerce, sul trasporto ultimo miglio. Introdurre il limite di velocità a 30 chilometri orari, come proposto da ultimo dal sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri, significherebbe penalizzare economia e consumi. Si creerebbero ingorghi mostruosi. I tempi di consegna delle merci aumenterebbero a dismisura penalizzando imprese e commercianti o obbligando i trasportatori a cambiare orari, facendo aumentare i costi del servizio. L’impressione è che queste misure, più che essere rivolte a garantire la sicurezza stradale, siano pensate per fare cassa con le multe sulla pelle dei cittadini per risanare gli esangui erari comunali. Chiediamo a Gualtieri e agli altri sindaci che la pensano come lui di cambiare idea. Come categoria, siamo enormemente preoccupati per la sicurezza stradale, un tema che ci vede in prima linea. Siamo disposti a un tavolo con Ministero e Anci per studiare insieme misure che garantiscano la sicurezza stradale senza penalizzare gli automobilisti che rispettano il Codice della Strada e il mondo della logistica e dell’autotrasporto che segue norme e leggi e non merita mortificazioni”.
Lo dichiara Enrico Folgori, presidente di Feoli (Federazione Europea Operatori della Logistica Integrata.
Roma, 15 settembre 2025