“Accogliamo con favore l’ipotesi, allo studio del Governo in vista della prossima Manovra, di introdurre una detrazione fiscale del 19% sui libri di testo. È una misura che va nella direzione giusta per garantire il diritto all’istruzione, in Italia sancito dall’Articolo 34 della Costituzione, in forza del quale la scuola è aperta a tutti e l’istruzione obbligatoria è gratuita.
Sostenere concretamente le famiglie in un momento in cui il costo dell’istruzione rischia di trasformarsi in un ostacolo all’accesso allo studio, e in un moltiplicatore degli abbandoni scolastici, è una questione di giustizia ma anche una scelta di investimento sul futuro. I rincari dei libri di testo e dei materiali didattici sono ormai un problema reale per moltissime coppie che faticano a far fronte all’aumento dei prezzi. Per questo, la detrazione rappresenta non solo un investimento sulla formazione, ma anche uno strumento importante nel contrasto alla denatalità, permettendo alle famiglie di non andare in difficoltà economiche per un compito socialmente rilevante.
Garantire pari opportunità di apprendimento e il diritto allo studio per tutti significa immaginare la scuola come parte di un progetto di crescita integrale della persona. Significa anche far sentire alle famiglie la prossimità del sistema Paese nel compito strategico di mettere al mondo e di educare le nuove generazioni. In questa prospettiva, il Forum delle Associazioni Familiari ribadisce l’urgenza di rilanciare anche un’alleanza educativa tra scuola e famiglia, capace di accompagnare i ragazzi in un percorso che li formi come cittadini e come persone”. Lo ha dichiarato Adriano Bordignon, presidente del Forum delle Associazioni Familiari, in merito all’ipotesi di detrazione fiscale sui libri di testo allo studio del Governo.